L’Iglesias viola il tabù Monteponi, Murru: «Col Li Punti una vittoria sofferta ma fondamentale» #finsubito richiedi mutuo fino 100%

L’Iglesias si sblocca in casa e ottiene la prima vittoria al Monteponi. Dopo le sconfitte con Monastir e Alghero, la squadra di Giampaolo Murru ha battuto 2-1 il Li Punti, partendo bene col gol di Sagitov, sbagliando il raddoppio e sprecando un calcio di rigore con Cancilieri salvo poi subire il ritorno dei sassaresi che hanno pareggiato ad inizio ripresa e sfiorato il raddoppio, prima del gol-partita di Rizzo. Il match si è chiuso con l’espulsione di Alvarenga che salterà il match con la Ferrini quando tornerà dalla squalifica Bringas.

«Era fondamentale la vittoria – dice mister Murru – avendo perso le altre due partite in casa mentre avevamo fatto molto bene fuori. Questa vittoria, la prima, è stata sofferta però voluta. Abbiamo iniziato bene e avevamo in mano la partita, ci siamo creati anche il rigore del 2-0 ma, in questo momento di difficoltà, l’abbiamo sbagliato, si è buttato giù Cancilieri e la squadra ha subito un po’ il contraccolpo. Poi ci siamo ripresi ma, per le occasioni create, sembrava una gara stregata».

L’Iglesias sale a quota 9 con tre gare vinte e tre perse. «Siamo consci del fatto che, nelle sei partite fatte, non ho mai potuto avere tutti a disposizione – osserva il tecnico dei minerari – Anche col Li Punti avevamo tanti giocatori importanti fuori, domenica prossima con la Ferrini sarà ancora così e numericamente saremo in grossa difficoltà. Non è mia abitudine cercare di trovare alibi però ma spero che gli episodi vengano a nostro favore. In discussione? Non mi sono mai sentito, tutti i giorni parlo con il presidente e il direttore, loro vedono le difficoltà che abbiamo avuto e non cadono dalle nuvole. In questi momenti bisogna stringerci attorno, essere tutti uniti, la società mi è sempre stata vicina e non ho avuto neanche il dubbio. Anche perché se ti devi mettere il dubbio alla quinta giornata allora tutti devono cambiare l’allenatore. Capita che qualche squadra abbia una partenza un po’ più lenta e perda qualche punto all’inizio, a noi è capitato così l’anno scorso salvo poi riuscire a trovare la quadratura e fare dei risultati importanti. Sono sicuro che riusciremo a fare anche quest’anno bene, ci vuole serenità e chiuderci a riccio con società, staff e squadra».