Secondo il rapporto mensile “Banche e moneta” pubblicato dalla Banca d’Italia, ad agosto 2024 i prestiti concessi al settore privato hanno subito una flessione dell’1,5% su base annua, un lieve miglioramento rispetto al calo dell’1,6% registrato a luglio. La diminuzione ha interessato sia le famiglie che le imprese, con i prestiti alle famiglie in riduzione dello 0,6% (invariati rispetto al mese precedente). I prestiti destinati alle società non finanziarie hanno subito un calo più marcato del 3,5%, sebbene leggermente migliore rispetto al -3,9% di luglio.
Sul fronte dei depositi, invece, si osserva una crescita del 2% nel settore privato, in aumento rispetto al +1,1% di luglio. Anche la raccolta obbligazionaria ha continuato a crescere, registrando un incremento del 12,5%, pur in rallentamento rispetto al mese precedente (+13,3%).
Per quanto riguarda i tassi di interesse, Bankitalia segnala un aumento sui prestiti erogati alle famiglie per l’acquisto di abitazioni: il TAEG (Tasso Annuale Effettivo Globale) è salito al 4,10% rispetto al 3,94% di luglio, con una maggiore quota di prestiti a tasso variabile, che si è attestata al 15%, contro il 9% del mese precedente. I tassi sui prestiti al consumo sono rimasti stabili al 10,50%.
I nuovi prestiti concessi alle imprese mostrano un leggero miglioramento nei tassi d’interesse: i tassi medi sono scesi al 5,13% rispetto al 5,28% di luglio. Per prestiti inferiori al milione di euro, i tassi sono stati del 5,49%, mentre per importi superiori il tasso medio è stato del 4,91%. I tassi passivi sui depositi si sono mantenuti sostanzialmente stabili, all’1,00%.
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