Inaugurata nuova filiale nel cuore della città di Udine
Pordenone, 19 ott – “Un istituto che continua ad investire sul
futuro, con un occhio attento al cliente e al territorio in cui
opera, inserito in un sistema che contribuisce alla crescita e
alla stabilità della nostra regione e sul quale l’Amministrazione
crede molto”.
Si è espressa così l’assessore regionale alle Finanze Barbara
Zilli oggi a Udine a margine della cerimonia di inaugurazione
della nuova filiale di CrediFriuli. La banca, che ha 29 sportelli
in regione e nel Veneto orientale, gestisce una massa complessiva
di 3,3 miliardi di euro, dei quali 1,2 miliardi di finanziamenti
concessi al tessuto economico e sociale del Friuli Venezia
Giulia. Il patrimonio ha raggiunto i 230 milioni di euro, mentre
una robusta riserva di capitale consente all’istituto di
continuare a sostenere gli oltre 11000 soci, i quasi 50000
clienti e le tante Comunità in cui è presente.
“Questi sono numeri importanti – ha detto l’esponente
dell’Esecutivo regionale nel suo intervento – che garantiscono la
solidità e la serietà di CrediFriuli. La banca continua ad
investire sul futuro di questo nostro territorio grazie alla cura
dei clienti che viene garantita con personale formato,
professionisti competenti e disponibili all’ascolto. Questo
istituto è sempre stato e resta un punto di riferimento
importante per il cittadino e le imprese, che hanno bisogno di
poter contare sulle nuove tecnologie e su tutti i vantaggi di
velocità e accessibilità, ma anche la necessità di potersi
confrontare con uomini e donne capaci di comprendere problemi e
fornire soluzioni”.
Zilli ha inoltre ricordato che CrediFriuli ha collaborazioni in
atto con l’Università di Udine e con l’Amministrazione Regionale,
grazie alle quali la banca offre l’opportunità a molti studenti e
neolaureati, di effettuare stimolanti esperienze di
studio-lavoro. “Avete sempre investito nei giovani, nella loro
formazione e alle necessità dei nostri territori – ha aggiunto
l’assessore regionale – e l’inaugurazione di oggi ne è solo
l’ultimo esempio. Con la vostra azione avete messo nuovamente a
disposizione della città uno spazio bellissimo, un palazzo
storico nel cuore di Udine. Anche questo è un segno tangibile di
attenzione verso la comunità, un passo importante per mitigare la
desertificazione bancaria, che è uno dei problemi del nostro
territorio in cui abbiamo visto nel tempo chiudere troppi
sportelli”.
L’assessore Zilli ha poi sottolineato il rapporto di virtuosa
collaborazione che la Regione ha da tempo instaurato con il
sistema creditizio; ne sono un esempio l’erogazione – attraverso
le banche – dei contributi per la prima casa o l’abbattimento dei
mutui, oppure i contributi voluti dal Presidente Fedriga nel
pacchetto degli interventi per contrastare la denatalità in
Friuli Venezia Giulia. Fondamentale anche l’intervento degli
istituti bancari per l’erogazione dei prestiti alle imprese
attraverso i Fondi di rotazione per iniziative economiche e
agricole; oppure il Fondo sviluppo che, grazie a una convenzione
tra banche e Regione, consente alle imprese di accedere a
prestiti con tassi di interesse particolarmente vantaggiosi.
ARC/AL/gg
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