IT Wallet, quando arriva?
Il wallet digitale, il portafoglio che conterrà i documenti digitali a partire da patente di guida, tessera sanitaria e carta europea della disabilità, sarà inizialmente «pubblico ma ci sarà la possibilità di svilupparne anche di privati, questo è l’orientamento anche europeo». Lo ha detto il sottosegretario Alessio Butti. «Ci sarà un’educata competizione con i privati» ha aggiunto. «Abbiamo ragionato moltissimo sull’identità digitale, e l’Italia anticiperà i tempi rispetto al wallet europeo. Abbiamo cominciato a lavorarci quando 2 anni fa il governo ha deciso di puntare sulla CIE con l’obiettivo di arrivare a un’identità unica rilasciata dallo Stato», ha chiarito Butti. La sperimentazione, conferma il sottosegretario, «parte il 23 ottobre su app IO, si partirà con 50mila poi 1 milione e poi la totalità degli italiani che vorranno usufruire della sperimentazione. Dopo primi tre documenti vedremo di implementarne altri». Su chi parteciperà alla sperimentazione il dipartimento digitale farà con il sottosegretario una «riunione nei prossimi giorni, faremo verifiche per trovare un mix tra aspetto geografico, sociale, età e genere per arrivare a un campione il più corretto possibile».
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