Le piccole e medie imprese rappresentano l’ossatura del tessuto economico italiano, contribuendo in maniera significativa all’occupazione e alla crescita del Paese. Tuttavia, la crescente competitività globale e le sfide poste dalla digitalizzazione rendono cruciale per le PMI investire in nuove tecnologie per mantenere il proprio vantaggio competitivo.
Con il Decreto n. 11468 del 25 luglio 2024, la Regione Lombardia ha lanciato il Bando per la Transizione Digitale delle imprese lombarde, una misura importante che si inserisce nell’ambito del Programma Regionale Lombardia FESR 2021-2027. Il bando mira a sostenere il processo di digitalizzazione delle piccole, medie e micro imprese (MPMI), favorendo l’adozione di nuove tecnologie per migliorare la competitività e accelerare l’innovazione nel tessuto imprenditoriale lombardo.
Lo scopo della Regione è aiutare le aziende lombarde, comprese quelle del Terzo Settore, a sviluppare e implementare un piano strategico di digitalizzazione che consenta loro di crescere, migliorare la propria produttività e affrontare le sfide del mercato internazionale. Questo obiettivo può essere raggiunto grazie alla digitalizzazione dei processi e attraverso una vera e propria evoluzione culturale che porti l’azienda a raggiungere una consapevole “maturità digitale”.
Chi può partecipare
Possono partecipare al bando tutte le MPMI che:
- siano regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese, come risultante da visura camerale, con almeno due bilanci approvati alla data di presentazione della domanda al bando attuativo;
- dispongano di una sede operativa in Lombardia al momento della concessione dell’agevolazione.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva del bando è di 20 milioni di euro, che può essere aumentata fino a 30 milioni di euro. Le risorse derivano dai fondi del PR Lombardia FESR 2021-2027 e verranno utilizzate per erogare contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 100mila euro per impresa.
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Caratteristiche dell’agevolazione
L’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili. Questo sostegno economico è pensato per incentivare gli investimenti in nuove tecnologie e favorire l’adozione di soluzioni innovative nel processo produttivo, commerciale e gestionale delle imprese.
Quali spese sono ammissibili
Le spese ammissibili includono:
- investimenti in tecnologie digitali, tra cui software, hardware, servizi digitali e infrastrutture per l’implementazione di nuovi sistemi;
- spese di consulenza specializzata per la definizione e l’implementazione del piano di digitalizzazione;
- formazione del personale sulle nuove tecnologie e sui processi introdotti in azienda.
Procedura di selezione
Le domande saranno selezionate tramite una procedura valutativa a graduatoria. Questo significa che le imprese saranno classificate in base a criteri specifici, tra cui il grado di innovazione e l’impatto previsto degli investimenti.
Come partecipare
Le domande di adesione devono essere presentate esclusivamente online tramite la piattaforma informativa Bandi e Servizi della Regione Lombardia. Le iscrizioni saranno aperte fino alle ore 16 del 12 novembre 2024.
Il bando per la Transizione Digitale delle imprese lombarde rappresenta una grande opportunità per le PMI della regione, offrendo supporto finanziario per migliorare la competitività e la produttività attraverso l’adozione di nuove tecnologie digitali. Non perdere l’occasione di portare la tua impresa nel futuro digitale!
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