Monopoli, Colombo: “Benevento con gioventù e qualità: vogliamo misurarci con una squadra importante” #finsubitoagevolazioni

In conferenza stampa Alberto Colombo, allenatore del Monopoli, ha presentato la sfida del “Veneziani” contro il Benevento di Auteri. Le sue dichiarazioni:

RIENTRI – “L’unica variazione degna di nota è il rientro di Yeboah che ha scontato le due giornate di squalifica. Grandolfo va a sensazioni, ha un problema al gemello derivante da una botta, oggi stava meglio: se possiamo preservarlo lo facciamo, se le sue sensazioni sono buone e abbiamo bisogno giocherà. Ma molto va alle sensazioni del giocatore, dal punto di vista muscolare non ci sono altre complicazioni”.

TURNOVER – “Ci basiamo sulle sensazioni, è chiaro che dobbiamo avere le giuste alternative. In difesa non ne abbiamo, siamo limitati nelle scelte anche nel voler dare respiro a qualche giocatore. In alcune zone non è possibile, in altre ci stiamo riflettendo, su Calvano dobbiamo capire se regge le due partite ravvicinate o se va preservato, la sua sensazione sarà determinante. Con 5 giorni di recupero non abbiamo le stesse problematiche che avremo col Catania dove i giorni di recupero saranno 2″.

BENEVENTO – “Spero in una bella partita, dove sicuramente la qualità degli avversari dovrà tenerci con le antenne dritte. Hanno confermato le aspettative iniziali e non è semplice, perché ci sono squadre in difficoltà. Il Benevento si sta confermando una forza importante, ha il miglior attacco ed è la squadra che riesce ad avere più punti segnando i gol negli ultimi 30 minuti, può essere un fattore che può condizionare le gare. Vogliamo fare una grande partita, misurarci con una grandissima squadra con le nostre caratteristiche, consapevoli di aver fatto un buon percorso. Vogliamo metterli in difficoltà“.

CAMBIO TATTICO – “Tridente Bruschi, Vazquez e Yeboah? Lei toccherebbe qualcosa che sta funzionando? In casa io non mi fascio la testa così come non mi esalto in trasferta. I dati sono questi, sono frutto di situazioni episodiche: con la Juve abbiamo creato poco ma col Sorrento non è così. Una squadra deve avere una sua identità, non deve stravolgere gli equilibri perché oggi non vengono i gol in casa, non vedo questo patema d’animo che si sta respirando nell’ambiente. Affrontiamo una grande squadra, i tre risultati ci stanno tutti, noi abbiamo la voglia di far sì che il fatto che il Benevento sia favorito venga disatteso, vogliamo dare soddisfazioni a noi e ai tifosi, non mi lego alla mancanza di gol e vittorie in casa. Se col tempo questo trend darà continuità cercheremo di porre delle modifiche. Bruschi e Vazquez stanno facendo grandi prestazioni, Yeboah ci sarà utile: dobbiamo capire se dall’inizio o a gara in corso”.

MOMENTO – “Sappiamo di avere qualità e caratteristiche che possono mettere in difficoltà l’avversario. Mi concentro sul qui ed ora, se dovessimo riscontrare difficoltà o pensiamo di ritoccare gli equilibri della squadra cambiando i sistemi di gioco ci penseremo poi. In queste settimane il sistema debba essere quello, possono cambiare gli interpreti sicuramente”.

DIFESA – “C’è stata una variazione nelle ultime partite del Benevento perché ha giocato con Acampora davanti ai due mediani, poi Simonetti è stato dirottato a sinistra e Manconi più vicino a Perlingieri. Dal punto di vista offensivo hanno un valore pesante, è anche l’interpretazione del sistema di gioco a fare la differenza. È una squadra votata al gioco offensivo, saranno fondamentali i raddoppi e i duelli sugli esterni, il nostro quinto deve sdoppiarsi in un grande lavoro difensivo e in fase offensiva. Pace ha dimostrato di tenere i 90’ alla grande e ha dato anche delle conferme nella gara di Cava, servirà prestare attenzione, l’abilità degli esterni è superiore alla media del girone. Anche la mezzala dovrà portare il raddoppio, sull’esterno secondo me si svilupperà la partita prevalentemente”.

BALLOTTAGGI – “I ballottaggi sono per condizioni e mancanza di alternative. Cascella l’abbiamo utilizzato per arrivare al minutaggio, ha debuttato con Virgilio per raggiungere il minutaggio ma Renato sappiamo che arriva da un infortunio che l’ha tenuto fuori più di un mese dal campo. Dovrebbe essere un po’ graduale il suo innesto per tempistiche, potrebbe avere minuti superiori ma Viteritti penso possa dare il suo contributo in quella posizione di braccetto, forte della mancanza di alternative e per le caratteristiche degli avversari, potrebbe essere indicato per contrastare le abilità degli avversari”.

LAMESTA – “Dobbiamo concentrarci su tutti, nell’uno contro uno Lamesta in particolare ha caratteristiche importanti, può incidere nei duelli e l’ha dimostrato. Può spostare il risultato perché ha grandissime doti, ma il Benevento coniuga gioventù e qualità, un mix che sta funzionando. Grande rispetto per loro ma abbiamo voglia di misurarci con una squadra importante e vedere a che punto siamo noi sul nostro percorso per raggiungere i nostri obiettivi”.