Invito al Convegno 50 anni del Museo del Vino a Torgiano
La Fondazione Lungarotti organizza un convegno per celebrare i 50 anni del MUVIT, il Museo del Vino e della sua attività.
Il convegno dal titolo “50 anni del Museo del Vino a Torgiano: tra marketing e reputazione come cambiano l’asset culturale e turistico” è per giovedì 3 ottobre 2024 a partire dalle ore 9.30 a Torgiano, al Centro Congressi Le Tre Vaselle (Via Garibaldi n. 48).
di RitaPaltracca
L’iniziativa è organizzata e curata dalla Fondazione Lungarotti con il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Regione Umbria e Comune di Torgiano e grazie al contributo del MIC (Ministero della Cultura) – Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali.
L’ingresso libero fino a esaurimento posti, previa prenotazione online o in modalità da remoto al seguente link
Il programma della giornata è così articolata:
ore 9.30 Saluti istituzionali
Apertura dei lavori
Modera e coordina Valeria Carbone
Savoirfaire PR, sociologa specializzata in marketing ecomunicazione dell’enogastronomia
ore 9.50
Bruno Toscano
Storico dell’Arte, Professore Emerito dell’Università Roma Tre
Prolusione
ore 10.15
Maria Grazia Marchetti Lungarotti
Direttore Fondazione Lungarotti, Museo del Vino MUVIT e Museo dell’Olivo e dell’Olio MOO a Torgiano
Vino e cultura: un binomio ante litteram
ore 10.40
Mirko Lalli
CEO & Founder – The Data Appeal Company Intelligenza Artificiale, rivoluzione reale
L’impatto dell’IA sul turismo-enogastronomico
ore 11.05
Magda Antonioli
Senior Professor di Economia e Politica del Turismo, docente SDA, già Direttore Laurea Magistrale ACME e MET (Master in Economiadel Turismo) presso l’Università Bocconi di Milano
La risorsa enogastronomica per la valorizzazione dei territori: unapproccio culturale sia di lettura del fenomeno che di governance edi marketing delle destinazioni che passa attraverso il Museo del Vino
ore 11,30 Coffee break
ore 11.45
Davide Ippolito
Esperto di Reputazione, editore e autore per Amazon PrimeVideo, fondatore de il Newyorkese e Reputation Review, Direttore scientifico dell’Italian American Reputation LabEnoturismo e Reputazione
Costruire il futuro del vino attraverso l’Arte e la Cultura
ore 12.10
Cristina Galassi
Direttore della Scuola di specializzazione in Beni StoricoArtistici dell’Università degli Studi di Perugia
Collezionismo, museologia, patrimonio materiale e immateriale:la storia virtuosa del Museo del Vino tra privato e pubblico
ore 12.35
John GrantTed
talker, scrittore, specializzato in sostenibilità e innovazione, autore del Green Marketing
Manifesto (2008)REASONS TO BE CHEERFUL Case stories of companies and organisations on the forefront of innovating in response to the climate change and the metacrisis.Concluding with some implications and inspirations for wine industry& hospitality sector
ore 13.00
Valeria Carbone
Conclusioni
ore 13.30
Chiusura dei lavori
A seguire
Colazione a buffet presso il Ristorante Le Melograne de Le Tre Vaselle
ore 15.30
Visita guidata al Museo del Vino MUVIT
ore 17.00
Omaggio degli Sbandieratori di Gubbio a Maria GraziaMarchetti Lungarotti
Piazza Baglioni, Torgiano
Il Muvit, Museo del Vino è stato ideato e realizzato da Giorgio e Maria Grazia Lungarotti, aperto al pubblico nel 1974 e gestito dalla Fondazione Lungarotti Onlus. Il museo ha sede a Torgiano, nella pars agricola del monumentale Palazzo Graziani-Baglioni, dimora estiva gentilizia del XVII secolo. Nato a sostegno dell’economia vitivinicola internazionale, il predominante interesse volto al dialogo tra vite e arti decorative – costantemente presenti e raccolte in sezioni – lo rende a tutti gli effetti un museo interdisciplinare. Il percorso museale, sviluppato lungo venti sale, propone oltre 3000 manufatti esposti secondo criteri museografici rigorosi e scientifici.
Maggiori informazioni: https://lungarotti.it/ita/
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui