Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   




 



 

Domani venerdì 20 settembre il varo del progetto pilota a livello nazionale dell’Assessorato all’Ambiente della Regione Umbria, realizzato in collaborazione con ENPA e Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica. Cerimonia di consegna degli attestati di fine corso, presenti all’evento sia i conduttori che i rispettivi cani addestrati.

Assessore Morroni:

“Un importante contributo per la prevenzione dei rischi legati all’avvelenamento con il valore aggiunto della salvaguardia degli ecosistemi della regione Umbria.”

(aun) – Perugia, 19 set. 024 – Prende avvio con la conferenza stampa di domani 20 settembre, alle ore 11.00, il progetto di formazione e addestramento di Unità Cinofile Antiveleno, iniziativa pilota a livello nazionale promossa dall’Assessorato all’Ambiente della Regione Umbria, in collaborazione con ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali). Il corso si è svolto presso la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica di Pila. L’appuntamento di venerdì prossimo, presso la Sala Convegni del Palazzo del Broletto, Regione Umbria, terzo piano, prevede la cerimonia di consegna degli attestati ai conduttori delle unità cinofile.

Questi binomi, infatti, composti da conduttori specializzati e dai loro cani allo scopo addestrati, sono stati formati per individuare e bonificare le aree contaminate da bocconi avvelenati in quanto sono una grave minaccia per animali domestici, per la fauna selvatica e, in alcuni casi, persino per la salute umana. Il progetto, unico nel suo genere a livello nazionale ha dato vita, in un intenso percorso formativo durato 10 mesi di training operativo, a una task force a disposizione dei Comuni per interventi sul territorio, contribuendo in maniera decisiva alla protezione sia della salute pubblica che della catena alimentare.

Uno dei momenti più significativi di venerdì sarà la consegna degli attestati formativi ai conduttori delle unità cinofile. Al termine della conferenza, si terrà un incontro nel piazzale antistante il Palazzo del Broletto, dove i cani addestrati e i loro conduttori saranno a disposizione per sessioni fotografiche. Questa sarà un’occasione speciale per conoscere da vicino i “supereroi a quattro zampe”.

“L’iniziativa rappresenta un modello replicabile efficace per la lotta contro l’avvelenamento degli animali e la protezione degli ecosistemi – dichiara l’assessore all’ambiente Roberto Morroni – Il progetto ha dimostrato come la collaborazione tra istituzioni, associazioni e professionisti possa creare soluzioni efficaci per la salvaguardia dell’ambiente e della salute pubblica”.

Obiettivi del progetto:

Prevenzione dell’avvelenamento: Addestrare unità cinofile per individuare e bonificare aree contaminate da bocconi avvelenati, prevenendo rischi nei riguardi di animali domestici e fauna selvatica.

Protezione della salute pubblica: Contrastare i rischi di contaminazione nella catena alimentare derivanti dall’avvelenamento della fauna selvatica.

Salvaguardia degli ecosistemi umbri: Supportare la conservazione della biodiversità, tutelando l’equilibrio naturale delle aree colpite da bocconi avvelenati.

Supporto alle comunità locali: Fornire ai Comuni umbri un team operativo per interventi rapidi ed efficaci sul territorio, migliorando la sicurezza ambientale.

Promozione delle buone pratiche ambientali: Offrire un modello replicabile a livello nazionale per la protezione degli animali e la lotta all’avvelenamento.

Formazione e sensibilizzazione: Educare e sensibilizzare il pubblico sull’importanza di combattere il fenomeno dei bocconi avvelenati per il benessere degli animali e la tutela degli ecosistemi.



 



 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui