Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


diAnna Campaniello

Sotto inchiesta la società Cdm Group, con sede a Como. Alcuni degli immobili indicati nella documentazione erano addirittura inesistenti. Sequestrati dalla Guardia di finanza beni per oltre 28 milioni di euro

Ristrutturazioni, restauri di facciate, lavori per migliorare la classe energetica. Interventi per più di 36 milioni di euro, documentati ma in realtà mai esistiti e registrati solo per incassare il bonus edilizio. Una maxi truffa scoperta dalla Guardia di finanza di Como nell’ambito dell’indagine denominata «Casa fantasma». Eseguita un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di sette persone, sei in carcere e una ai domiciliari

Al centro della presunta, maxi frode la società Cdm Group, con sede a Como in viale Varese. L’impresa edile, negli ultimi due anni ha registrato un picco di fatturato, passando da ricavi di poche migliaia di euro ad oltre 36 milioni, pur senza avere mezzi e personale per spiegare l’impennata delle entrate. L’indagine del nucleo di polizia economico finanziaria delle Fiamme gialle di Como ha fatto emergere un presunto, complesso meccanismo fraudolento per la creazione, cessione e monetizzazione di falsi crediti d’imposta per lavori mai eseguiti oppure iniziati e mai conclusi. Le fiamme gialle hanno esaminato 579 comunicazioni presentate dalla società all’Agenzia delle entrate per generare i falsi crediti di imposta a fronte di ristrutturazioni, lavori di efficientamento energetico e di restauro delle facciate effettuati prevalentemente in Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria. Alcuni degli immobili indicati nella documentazione erano addirittura inesistenti. In altri casi, sono stati falsificati contratti stipulati con clienti all’oscuro di tutto.




















































La società cedeva poi a terzi i falsi crediti d’imposta, in parte incassati e in parte utilizzati in compensazione nelle dichiarazioni dei redditi. Per completare la frode, la società avrebbe commesso una lunga serie di reati tributari, utilizzando quattro società «cartiere» per ridurre le tasse sui redditi legati ai falsi lavori edili. I sette arrestati sono accusati a vario titolo di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, emissione di fatture per operazioni inesistenti, dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture inesistenti, omesso versamento Iva, indebita compensazione di crediti non spettanti. Disposto anche il sequestro preventivo di beni per 28,5 milioni di euro e dei crediti d’imposta fittizi nella disponibilità della società.

18 settembre 2024

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui