Avviso ai cittadini, domande aperte a partire dal 16 settembre: requisiti e procedura per non perdere il beneficio #finsubitoagevolazioni

È arrivato un avviso per i cittadini, dal 16 settembre è possibile effettuare domanda per ottenere un importante beneficio. Quali sono i requisiti per richiederlo?

Il Governo sta lavorando a numerosi differenti bonus per cercare di dare una mano agli italiani in un momento in cui l’inflazione ha fatto numerosissimi danni. Diventa sempre più difficile arrivare a fine mese in un paese che, come molti altri in Europa, ha pagato prima la pandemia da Coronavirus e poi lo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina.

Proprio per questo motivo è necessario trovare delle contromisure che ci aiutino a superare gli ostacoli che ci si frappongono di fronte. Tra questi c’è l’interessantissimo bonus di cui vogliamo parlarvi oggi che prevede un bando e una domanda da effettuare il prima possibile per essere messi in graduatoria. Andiamo dunque a mostrare chi può usufruirne e quali sono tutti i particolari legati al nuovo benefit per una data parte della popolazione.

Domande aperte per il bonus: requisiti e procedura

Il bonus in questione è legato al bando Parco Agrisolare 2024 ed è stato istituito lo scorso 19 agosto dal Masaf (Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste) e gestito dal Gse (Gestore dei servizi Energetici) che sarà protagonista come soggetto attuatore.

Per questa operazione sono stati destinati 250 milioni di euro attraverso i fondi del Pnrr. La domanda potrà essere presentata dai Codici Ateco legati a imprenditori agricoli sia in forma individuale che in società, cooperative agricole, imprese del settore agroindustriale e forme aggregative delle precedenti realtà imprenditoriali.

Va sottolineato però che il bando è rivolto solo ed esclusivamente agli interventi sul fotovoltaico da realizzare nelle Regioni del Mezzogiorno e dunque: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Si parla di una copertura sino all’80% delle spese con un massimale che arriva quasi ai 2.5 milioni di euro per ogni beneficiario.

Gli interventi sono quelli di rimozione e smaltimento dei tetti esistenti, installazione di determinati pannelli fotovoltaici e installazione di sistemi automatizzati di raffreddamento e ventilazione.

Ma come si presentano le domande? Si deve utilizzare esclusivamente la Piattaforma informatica che è stata predisposta dal soggetto attuatore GSE dalle ore 12.00 del 16 settembre fino alle ore 12 del 14 ottobre sempre di quest’anno. I soggetti beneficiari dovranno realizzare, rendicontare e collaudare gli interventi entro un anno e mezzo entro la data di pubblicazione della lista dei destinatari delle risorse. Staremo a vedere chi avrà la possibilità di realizzare le operazioni richieste.