Un pasto al giorno per la Comunità Papa Giovanni XXIII – La Guida #finsubitoagevolazioni

In tante parrocchie della diocesi di Cuneo, il 21 e 22 settembre torna “Un pasto al giorno”, l’evento di solidarietà e speranza organizzato dalla Comunità Papa Giovanni XXIII. L’iniziativa nasce da un impegno che don Oreste Benzi, fondatore della Comunità, sentì per primo quando incontrò la malnutrizione in Africa, a metà degli anni Ottanta. Disse: “Tornerò in Italia e lo dirò a tutti”.
Quest’anno l’iniziativa si inserisce all’interno degli eventi promossi per celebrare il centenario della nascita di don Benzi, il cui evento di apertura si terrà il 14 settembre a Rimini, dando il via a un anno per ricordare il sacerdote, nato il 7 settembre 1925, che ha fatto della vita un dono agli ultimi.
Con “Un pasto al giorno” arriva anche un dono speciale per chi lascia il proprio contributo: il calendario 2024-2025 dedicato alla memoria del “prete dalla tonaca lisa”. Ogni mese è dedicato a un tema cruciale, come la lotta contro la povertà, l’accoglienza dei più deboli, l’importanza dell’istruzione.
“Quest’anno, con il calendario dedicato a don Oreste per vivere insieme l’anno del suo centenario, vogliamo lanciare il messaggio che ogni giorno abbiamo l’opportunità per fare la differenza – spiega Matteo Fadda, responsabile generale della Comunità Papa Giovanni XXIII -. Don Oreste ci ha insegnato che la vera trasformazione avviene attraverso l’amore e la comprensione degli altri e questo dono che verrà distribuito in piazza è un invito a vivere ogni giorno con questo spirito, perché anche i piccoli gesti possono cambiare il mondo”.
In Piemonte, con le sue circa 60 strutture e realtà di accoglienza, la Comunità offre aiuto a 400 persone. In provincia di Cuneo le sue 50 sedi accolgono oltre 300 persone, che qui trovano un posto a tavola, accoglienza e sostegno per ricostruire il proprio futuro.
La Comunità Papa Giovanni XXIII deve garantire 7 milioni e mezzo di pasti all’anno alle persone che accoglie e sfama nelle sue realtà di accoglienza in tutto il mondo (è presente in 40 Paesi) e questo la spinge a chiedere aiuto con “Un pasto al giorno”.
L’invito che rivolge è quello di partecipare cercando le postazioni dell’iniziativa sabato 21 e domenica 22 settembre o dando il proprio sostegno su www.unpastoalgiorno.org, contribuendo alla missione di amore e cambiamento iniziata da don Oreste, unendo le forze per il bene comune anche attraverso piccoli gesti che contribuiscono a costruire un futuro più giusto per tutti.
Per informazioni sull’iniziativa: www.unpastoalgiorno.org.