Lombardia, incentivi fino a 100.000€ per digitalizzazione PMI #finsubitoagevolazioni

Dal 3 settembre 2024 le PMI e le Micro Imprese (MPMI) operative in Lombardia possono richiedere incentivi economici per investire nei processi di digitalizzazione.

Le agevolazioni sono previste dal Bando Transizione digitale delle imprese lombarde 2024 indetto da Regione Lombardia.

Gli incentivi, erogati in forma di contributi a fondo perduto, possono valere fino a 100.000 euro per ciascuna impresa beneficiaria.

In questa guida vi spieghiamo in cosa consistono gli incentivi, i requisiti per poterli richiedere, a quanto ammontano e come presentare domanda. Mettiamo a disposizione anche il bando da scaricare.

COSA SONO GLI INCENTIVI PER LA DIGITALIZZAZIONE PMI E MICRO IMPRESE IN LOMBARDIA

Gli incentivi previsti dal Bando Transizione digitale delle imprese lombarde consistono in contributi a fondo perduto concessi alle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) operative in Lombardia che investono per attuare / velocizzare i processi di digitalizzazione in azienda.

Le agevolazioni erogate possono coprire fino alla metà delle spese sostenute dalle aziende per adottare soluzioni digitali.

Gli incentivi possono avere un valore massimo pari a 100.000 euro, mentre la spesa minima da sostenere, per poterli ottenere, ammonta a 30.000 euro.

Obiettivo del Bando della Regione Lombardia, approvato con Determinazione D.O. n. 110 del 30 luglio 2024, è infatti offrire alle imprese (incluse anche le realtà del terzo settore) un supporto finanziario che le aiuti nell’accelerazione del processo di trasformazione digitale.

BENEFICIARI E REQUISITI

Possono partecipare al bando per l’assegnazione degli incentivi per la digitalizzazione delle imprese in Lombardia, le MPMI in possesso dei seguenti requisiti:

• essere regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno 2 bilanci approvati (oppure 2 dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio);

• avere una sede operativa in Lombardia al momento della concessione dell’agevolazione.

SOGGETTI ESCLUSI

Non possono invece accedere alle agevolazioni, e quindi presentare domanda di contributo, i soggetti che:

• al momento della presentazione della domanda, abbiano uno dei seguenti codici Ateco 2007:
  – sezione A (agricoltura, silvicoltura e pesca): 61 Telecomunicazioni, 62 Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse, 63 Attività dei servizi di informazione e altri servizi informatici;
  – sezione K (attività finanziarie e assicurative);

• siano attivi nel settore della fabbricazione, trasformazione e commercializzazione del tabacco e dei prodotti del tabacco, ossia operanti in tutti i settori corrispondenti ai codici primari o prevalenti ricompresi nella sezione C (codice 12) e nella sezione G (codici 46.35, 46.39.20, 46.21.21, 47.26) della classificazione delle attività economiche Istat Ateco 2007;

• non risultino in regola rispetto alla verifica della regolarità contributiva (DURC);

• non siano in regola con la normativa antimafia vigente, ove applicabile.

ITER E CARATTERISTICHE DEI PROGETTI FINANZIABILI

Gli interventi, per poter essere finanziati, devono prevedere, in primo luogo, la misurazione della maturità digitale dell’impresa. Questa si effettua partecipando ad un processo di assessment digitale che permetta alle imprese di valutare il proprio livello di digitalizzazione e le relative aree di miglioramento.

L’assessment digitale si effettua rivolgendosi ad appositi erogatori di servizi, scegliendo tra:

• Digital Innovation Hub (DIH) di cui al Piano Nazionale Transizione 4.0;
• Poli europei dell’innovazione digitale (EDIH);
• Punti Impresa Digitale – (PID) del sistema camerale;
• altri erogatori, attivi da almeno un anno dalla presentazione della domanda, dotati di un sistema di misurazione della maturità digitale coerente con le tematiche di Impresa 4.0.

Concluso l’assessment digitale, l’impresa dovrà:

• definire un Piano strategico di Digitalizzazione coerente con la valutazione emersa dalla misurazione della maturità digitale;

• predisporre un Intervento Attuativo, coerente col Piano strategico, indicante soluzioni e tecnologie digitali da adottare per realizzare uno o più obiettivi del Piano e per aumentare il livello di maturità digitale dell’impresa.

AREE DEGLI INTERVENTI ATTUATIVI

Le soluzioni digitali individuate possono prevedere tecnologie riconducibili ad una o più delle seguenti aree tematiche o linee di intervento:

• Cybersecurity, sicurezza dei dati e infrastrutture;

• Analisi dei dati e Intelligenza Artificiale;

• Automazione dei processi aziendali e digitalizzazione dei servizi (es. stampa 3D  robotica avanzata e collaborativa, prototipazione rapida; integrazione, soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali, ecc.);

• Sostenibilità e innovazione (es. internet delle cose e delle macchine, soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa, web 3.0, ecc.).

DURATA DEI PROGETTI

Gli Interventi Attuativi devono essere realizzati entro 12 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione.

Si possono richiedere eventuali proroghe, fino ad un massimo di 180 giorni, che saranno concesse a fronte di autorizzazione del Soggetto gestore.

SPESE AMMISSIBILI

Le spese ammissibili ad essere finanziate mediante gli incentivi sono principalmente quelle connesse all’acquisto di servizi informatici e/o tecnologie Hardware e/o Software.

In misura ridotta, sono ammissibili anche spese per servizi funzionali alla definizione del Piano strategico e del Piano attuativo, per servizi di formazione e accompagnamento e spese indirette.

VALORE DEGLI INCENTIVI

Gli incentivi previsti dal Bando per la digitalizzazione delle imprese in Lombardia sono erogati ai soggetti beneficiari sotto forma di contributi a fondo perduto.

I contributi possono coprire fino al 50% delle spese riconosciute ammissibili e possono avere un valore non superiore a 100.000 euro.

Sono concessi a fronte di un investimento minimo pari a 30.000 euro.

Gli stessi sono concessi in regime de minimis e cumulabili, nei limiti delle spesa sostenute, con altre agevolazioni erogate per le medesime spese qualificabili come aiuti di Stato (ai sensi degli articoli 107 e 108 del TFUE – Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea).

RISORSE E ENTE GESTORE

La dotazione finanziaria complessivamente stanziata per la misura è pari a 20.000.000 euro.

Con successiva deliberazione, le risorse a sostegno del Bando Transizione digitale delle imprese lombarde 2024 potranno essere incrementare fino a 30.000.000 euro.

La funzione di ente gestore della misura è svolta da Unioncamere Lombardia per conto di Regione Lombardia.

COME PRESENTARE DOMANDA

Per partecipare al Bando Transizione digitale delle imprese lombarde occorre presentare domanda esclusivamente in modalità telematica.

La richiesta di incentivi si presenta tramite la piattaforma online Bandi e Servizi di Regione Lombardia. Per accedervi si possono utilizzare:

SCADENZA DOMANDE

Le domande per gli incentivi per la digitalizzazione delle imprese in Lombardia si presentano a sportello, a partire dalle ore 10.00 del 3 Settembre 2024 ed entro le ore 16.00 del 12 Novembre 2024.

VALUTAZIONE DOMANDE

I contributi a fondo perduto sono concessi tramite procedura valutativa a graduatoria. Questa viene redatta secondo il punteggio assegnato a ciascun progetto sulla base dei criteri specificati nel bando, che rendiamo disponibile al termine di questo articolo.

Il processo di valutazione prevede una fase di verifica di ammissibilità formale e una fase di valutazione tecnica.

Al termine delle valutazioni, ed entro 90 giorni dalla chiusura dello sportello di presentazione delle domande, Unioncamere Lombardia approverà con proprio provvedimento gli elenchi delle domande ammesse e non ammesse ad ottenere le agevolazioni.

Il provvedimento verrà pubblicato sul sito di Unioncamere Lombardia, sul BURL e sul sito regionale dedicato alla Programmazione Europea.

LIQUIDAZIONE DEI CONTRIBUTI

Entro 15 giorni dalla pubblicazione della graduatoria, il soggetto beneficiario dovrà comunicare l’accettazione dell’agevolazione assegnata, accedendo all’apposita sezione del sistema informatico Bandi e Servizi.

Successivamente, verificata la correttezza della documentazione presentata e le spese effettivamente sostenute, Unioncamere Lombardia erogherà all’impresa beneficiaria il contributo riconosciuto. Questo sarà liquidato in un’unica soluzione, entro 80 giorni dalla presentazione della rendicontazione finale delle spese sostenute.

Ai fini del pagamento, l’intervento finanziabile dovrà essere realizzato raggiungendo gli obiettivi dichiarati e con spese effettive e riconosciute non inferiori al 50% delle spese ammissibili approvate.

BANDO 2024 INCENTIVI PER LA DIGITALIZZAZIONE IMPRESE IN LOMBARDIA

Mettiamo a vostra disposizione il testo del Bando Transizione digitale delle imprese lombarde (Pdf 893Kb) promosso da Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia.

In questa pagina trovate le indicazioni dell’ente gestore e la modulistica da utilizzare per presentare la domanda di incentivi.

INFORMAZIONI E ASSISTENZA PRESENTAZIONE DOMANDE

Per ricevere assistenza tecnica sull’utilizzo della piattaforma Bandi e Servizi è possibile scrivere alla casella mail bandi@regione.lombardia.it o contattare il numero verde 800.131.151, dal lunedì al sabato escluso festivi (in orario 8.00 – 20.00 per questioni di ordine tecnico o 8.30 – 17:00 per richieste di assistenza tecnica).

Per avere informazioni su procedure di accesso, requisiti di partecipazione e documentazione è possibile scrivere alla casella email transizionedigitale.fesr@lom.camcom.it.

ALTRI APPROFONDIMENTI

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ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi invitiamo a leggere anche la guida sul bonus digitalizzazione imprese 2024 – nuovo tax credit PNRR.

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