L’assessore regionale allo sviluppo economico ed energia Roberto Marcato ha annunciato l’approvazione dell’avviso pubblico di “Manifestazione di interesse per il finanziamento di proposte progettuali di ricerca e innovazione di eccellenza”. L’iniziativa ha l’obiettivo di far emergere progetti che, nonostante l’idoneità tecnica ottenuta in programmi di ricerca europei o nazionali (Horizon, LIFE o PNRR), per carenza di risorse, non hanno potuto beneficiare di incentivi economici utili per intraprendere, fattivamente, le attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e di innovazione previste. Tali progetti dovranno essere coerenti con la Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021-2027.
«L’azione si rivolge a progetti “eccellenti” di ricerca e innovazione il cui indice di maturità tecnologica (TRL), che misura quanto una tecnologia è pronta per essere immessa nel mercato, sia almeno 5 su una scala da 1 a 9. La caratteristica di eccellenza va ricercata nella eventuale interdisciplinarietà della ricaduta progettuale, nell’identificazione/utilizzo di tecnologie dette “leading”, ovvero potenzialmente in grado di rendere le imprese leader attraverso la creazione di un vantaggio competitivo, oppure o scalabili, ossia capaci di ampliare il livello di azione ad un piano nazionale e/o internazionale», spiega l’assessore regionale. «Si realizza così una sinergia positiva tra diversi strumenti di finanziamento europei, nazionali e regionali che consente di non disperdere lo sforzo progettuale attuato da soggetti veneti», precisa l’assessore Marcato.
Tra i progetti meritevoli di sostegno si considereranno prioritarie eventuali proposte che abbiano già ottenuto il “Seal of Excellence” (Sigillo di eccellenza) che l’Unione Europea rilascia nel quadro dei bandi del programma Horizon proprio per favorire il finanziamento di progetti che hanno attraversato con esito positivo il percorso di valutazione tecnica del programma. Per quest’anno, la candidatura potrà essere presentata dalla data di pubblicazione dell’avviso sul BURV fino al 30 settembre, mentre per il 2025 e il 2026 la finestra per richiedere il finanziamento sarà aperta nel periodo compreso tra febbraio e settembre. La Regione potrà attribuire un finanziamento in parte a fondo perduto ed in parte attraverso un prestito a tasso agevolato per progetti che prevedano una spesa complessiva minima di 500.000 euro. «In sostanza – conclude Marcato – in questo modo vogliamo offrire una seconda chance di finanziamento affinché possano trovare concreta attuazione i bisogni e le opportunità di innovazione espressi da imprese venete. Un aiuto sostanziale a chi dimostra concretamente di voler fare innovazione di qualità».
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui