Napoli si avvia a raggiungere un “compleanno” importante, con il DL Ombnibus nasce il comitato Neapolis 2500 proprio per celebrare la storia, la cultura e l’arte della città
Per festeggiare la nascita della città di Napoli viene istituito il Comitato nazionale Neapolis 2500: la novità è contenuta nel Decreto Omnibus entrato in vigore il 10 agosto scorso.
Obiettivo? Dare risalto al patrimonio storico artistico e culturale della città di Napoli: in campo un milione di euro.
Neapolis 2500: con il DL Omnibus nasce il comitato per festeggiare la città di Napoli
In vista dell’importante compleanno in arrivo, tra le Misure urgenti in materia di finanziamento di attività culturali contenute nell’articolo 14 del Decreto numero 113 del 2024 c’è spazio anche per la città campana.
Il comitato nasce “al fine di celebrare la storia, la cultura e l’arte della città di Napoli e il suo contributo allo sviluppo del patrimonio storico e artistico della Nazione, nonché alla formazione dell’identità italiana, nella ricorrenza, che cade nel 2025, del venticinquesimo centenario della fondazione dell’antica Neapolis da parte dei Cumani”. L’evento, secondo la tradizione, si è verificato il 21 dicembre dell’anno 475 a.C.
Per passare dalla teoria alla pratica servirà un decreto del Ministero della Cultura che dovrà essere adottato entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del Decreto Omnibus
Il provvedimento dovrà anche stabilire i compiti e il funzionamento del Comitato Neapolis 2500, oltre alle modalità scioglimento.
Come specifica la norma, chi sarà chiamato a farne parte non riceverà alcun compenso, gettone di presenza o altra somma ma avrà diritto al rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate per le attività collegate a Neapolis 2500.
Oltre al milione di euro stanziato, al Comitato potranno essere destinati contributi di enti pubblici, privati, lasciti, donazioni e liberalità di ogni altro tipo.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
