BITCOIN – Le start up sulle criptovalute raccolgono meno denaro #finsubitoagevolazioni

Fatto

In un clima di breve altamente volatile, Bitcoin oggi è poco mosso, dal -4% di domenica (le criptovalute sono scambiate anche nel weekend), che ha fatto arretrare bruscamente il prezzo da un picco intraday di circa 62.700 usd. Il +8% di giovedì era stato il più ampio guadagno percentuale giornaliero da inizio 2024.

Le startup di criptovalute hanno raccolto altro denaro, ma hanno chiuso meno accordi nel trimestre più recente, rispecchiando il diffuso rallentamento osservato nel mondo delle risorse digitali.

Gli investimenti di capitale di rischio in società di criptovalute hanno totalizzato 2,7 miliardi di dollari nei tre mesi conclusi a giugno, con un aumento del +2,5% rispetto al primo trimestre, ma con un calo del -9,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mostrano i dati di PitchBook. Il numero di accordi chiusi è sceso del -12,5% rispetto al primo trimestre. 

Nel complesso, il mercato delle criptovalute ha dovuto affrontare un periodo più difficile dopo che i prezzi hanno raggiunto i massimi storici nel primo trimestre, grazie all’entusiasmo per l’introduzione di fondi negoziati in borsa statunitensi autorizzati a detenere Bitcoin per la prima volta.

Gli afflussi degli investitori negli ETF sono rallentati a 2,8 miliardi di dollari nel secondo trimestre, in calo dell’80% rispetto ai 13,7 miliardi di dollari del trimestre precedente, in base alle stime di Bloomberg.

“Sebbene ancora ben al di sotto dei massimi del 2021 e dell’inizio del 2022, gli investimenti di venture capital (VC) in criptovalute hanno raggiunto un picco febbrile a marzo e aprile”, ha affermato Rob Hadick, socio generale del fondo di rischio per criptovalute Dragonfly. “Le fasi successive hanno continuato a essere deboli e quando il mercato ha cambiato direzione a fine aprile e a maggio, il mercato di VC ha rallentato di nuovo”.

Gli investimenti hanno continuato a concentrarsi su progetti infrastrutturali come nuove blockchain, mentre i capitali di rischio sono rimasti diffidenti nei confronti delle applicazioni incentrate sui consumatori.

Shuyao Kong, co-fondatore della startup blockchain MegaETH, ha raccolto 20 milioni di dollari in un round di finanziamento iniziale a giugno, affermando che la raccolta fondi è avvenuta mentre il mercato rimaneva “affamato” di blockchain ad alte prestazioni.

L’unico grande round di finanziamento che si è chiuso nel trimestre scorso per un’applicazione di criptovalute è stato per la piattaforma di social media Farcaster, che ha raccolto 150 milioni di dollari a maggio.

I venture capitalist hanno affermato che c’è una crescente stanchezza negli investimenti infrastrutturali e che sempre più VC sono alla ricerca di opportunità di investimento nelle applicazioni, il che ha anche contribuito al rallentamento nel secondo trimestre.

“Si tratta di un riequilibrio degli investimenti privati dalle infrastrutture alle applicazioni”, ha affermato Tarun Chitra, un partner di Robot Ventures. “Le persone sono alla ricerca di applicazioni e al momento ce ne sono solo meno su cui investire nel mercato privato”.

Effetto

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