l’impianto te lo rimborsa lo Stato #finsubitoagevolazioni

Nonostante i costi per la gestione delle auto crescano sempre di più, ora ci sono dei bonus da cogliere al volo.

Sono tantissime le innovazioni al giorno d’oggi per quanto concerne il mondo dei motori, con una delle caratteristiche sicuramente meno piacevoli che è legata ai prezzi che sono in costante aumento. Sempre più persone sono in crisi per quanto riguarda la gestione del proprio veicolo, per questo motivo i Governi, e anche i grossi marchi, sono costretti a dare il via a una serie di bonus.

Lo si vede soprattutto per quanto riguarda le auto elettriche, con questi che sono dei mezzi indubbiamente molto ecologici, ma allo stesso anche costosi. Non tutti infatti si possono permettere l’acquisto di una di queste vetture e soprattutto, una volta che la si è acquistata, si deve anche fare i conti con le spese della ricarica.

La differenza che intercorre tra una ricarica da casa e una in strada può variare sensibilmente anche in base alla scelta dell’abbonamento che si è deciso di sottoscrivere. Ecco allora come la soluzione migliore è indubbiamente quella di avere una colonnina privata, in modo tale da non avere problemi di attesa e di ricerca delle colonnine, con il Governo che ora ha messo a disposizione una sensazionale iniziativa.

Bonus colonnine: ecco come richiederlo

Torna così in auge uno dei bonus maggiormente richiesti in questi anni, ovvero quello legato alla costruzione delle colonnine private domestiche, atte così a ricaricare il proprio veicolo elettrico. Si tratta di un processo che è stato deciso e portato avanti direttamente dal Ministero della Imprese e del Made in Italy, secondo dunque la volontà di Adolfo Urso.

Sono già ben 5319 le richieste degli italiani per poter attingere al bonus colonnine, con il valore massimo che però è ancora ben lontano dall’essere raggiunto. La spese per ora è di 6 milioni 312 mila e 490 Euro, con il Governo che ha stanziato per questa iniziativa la bellezza di ben 20 milioni di Euro. Dunque, stando a quanto riporta Invitalia, ci sono ancora ben 4120 domande di compilazione e 1474 che sono in attesa di invio finale.

Il bonus ricordiamo come permetta di abbattere il costo di costruzione della colonnina elettrica dell’80% rispetto al proprio valore complessivo, con il massimo che è può essere elargito che è di 1500 Euro per quanto riguarda i privati, mentre per i condomini si passa a ben 8000 Euro. Un modo dunque per virare sempre di più verso il futuro, con l’elettrico che ora è conveniente.