A Minucciano contributi alle famiglie per contrastare lo spopolamento #finsubitoagevolazioni

Negli ultimi decenni la collocazione geografica del comune di Minucciano, fra Garfagnana e Lunigiana e, quindi, lontano dai maggiori centri, sia rispetto alle province di Massa Carrara e La Spezia (Aulla, Sarzana, La Spezia, eccetera), sia rispetto alla provincia di Lucca (Castelnuovo di Garfagnana, Lucca, eccetera), ha sicuramente accentuato il fenomeno dello spopolamento e dell’invecchiamento della popolazione residente che, in diverse misure, affligge tutti i territori montani e periferici dell’Italia e dell’Europa meridionale.

Se, da un lato, per far fronte a tale situazione, occorrono evidentemente politiche nazionali e sovranazionali, dall’altro, è compito delle amministrazioni locali mettere in campo le proprie risorse e promuovere iniziative mirate con riferimento alle specifiche condizioni del territorio di competenza. È questo un lavoro che l’amministrazione Poli ha perseguito in questi anni valorizzando le potenzialità turistiche, con investimenti sui principali poli attrattori del territorio e sulla riqualificazione dei borghi, e favorendo lo sviluppo artigianale, imprenditoriale e commerciale nei settori di maggiore vocazione del territorio. Ed anche con politiche volte ad offrire a famiglie ed imprese servizi di qualità a costi e prelievi erariali ridotti, per favorire l’appetibilità del “vivere a Minucciano”.

Nel suo programma elettorale, la lista Uniti per Minucciano – Insieme per la Garfagnana aveva annunciato una nuova misura, capace di affrontare il problema in maniera ancora più diretta, creando uno strumento di finanziamento diretto a chi crea la propria famiglia e si stabilisce a Minucciano. Quell’annuncio è stato recepito nelle linee programmatiche che, nella seduta consiliare, il sindaco ha annunciato al Consiglio e il Consiglio stesso ha quindi stanziato, nella variazione di bilancio all’ordine del giorno, le risorse necessarie per partire già dal 2024.

In particolare, il comune di Minucciano assegnerà un contributo di 1.200,00 euro annui per 6 anni che verrà erogato ai nuclei familiari che si stabiliscono sul territorio, per aiutarli nel pagamento del canone di locazione oppure nel pagamento delle spese per l’acquisto di prima casa. Possono fare domanda i nuclei familiari con età inferiore o uguale a 45 anni (anche per uno solo dei componenti il nucleo), che abbiano costituito un nucleo familiare nel comune di Minucciano o si impegnino a costituirlo entro i successivi sei mesi. I richiedenti
devono impegnarsi a mantenere la residenza nel comune di Minucciano per almeno 6 anni dalla data di assegnazione del contributo, ovvero, se successivo, dal momento di acquisto della residenza di tutti i membri del nucleo familiare. Al fine di favorire quanti più nuclei familiari possibile, la data a partire dalla quale sarà riconosciuto il beneficio, sussistendone i requisiti, sarà il 01/01/2024.

L’amministrazione intende così favorire l’insediamento di nuclei familiari provenienti da altri comuni, montani e non, ma anche aiutare i propri cittadini che scelgono di rimanere e di mettere su famiglia sul nostro territorio, magari rinunciando a spostarsi in prossimità del luogo di lavoro: perché è importante attrarre nuovi residenti, ma è ancora più importante fermare l’emorragia delle emigrazioni.

La misura in questione sarà pertanto compatibile con altre misure analoghe, quale il Bando residenzialità pubblicato da Regione Toscana, in modo da rendere il Comune di Minucciano ancora più attrattivo degli altri comuni montani e garantire un beneficio diretto anche a chi, già residente, decida di costituire sul nostro territorio il suo nucleo familiare.

Nei prossimi giorni il bando sarà pubblicato unitamente al modello di domanda sul sito istituzionale del comune: www.comune.minucciano.lu.it.