Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


Oggi alle ore 11 si è tenuto il Consiglio dei Ministri per l’approvazione del Decreto Omnibus. Il Cdm a Palazzo Chigi è appena terminato. Da una bozza circolata, il provvedimento è suddiviso in sei Titoli: disposizioni fiscali, disposizioni in materia di proroghe di termini normativi, misure di carattere economico, misure in favore degli enti territoriali, misure in materia di personale, disposizioni finali.

Al termine della riunione del Consiglio dei Ministri a Palazzo Chigi, i Ministri Raffaele Fitto (Affari europei, Politiche di coesione e PNRR), Giancarlo Giorgetti (Economia e Finanze), Anna Maria Bernini (Università e Ricerca), Gilberto Pichetto Fratin (Ambiente e Sicurezza energetica) e il Viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, hanno illustrato in conferenza stampa i provvedimenti adottati.

Ti consigliamo i seguenti eBook:

1) Via libera del Consiglio dei Ministri al decreto legge omnibus

Ecco gli aspetti principali del Consiglio dei ministri odierno di cui si è parlato in conferenza stampa e scaturiti dalla bozza riguardante il decreto Omnibus diffusa alla stampa:

  • Sostegno alle famiglie che vivono nelle Vele di Scampia. Un contributo mensile per gli sfollati.
  • Aumento da 100mila a 200mila euro della flat tax per i paperoni che trasferiscono la propria residenza fiscale in Italia.
  • Stanziamento di 13 milioni a sostegno del turismo nei Comuni di comprensori e aree sciistiche della dorsale appenninica colpiti dalla diminuzione delle presenze, causata dalla mancanza di neve, nel periodo dal 1° novembre 2023 al 31 marzo 2024. Le imprese devono aver subito nel periodo di tempo considerato, una riduzione dei ricavi non inferiori al 30% rispetto a quelli registrati dal 1° novembre 2021 al 31 marzo 2022.
  • Per quanto riguarda le concessioni balneari “c’è un confronto sul parere motivato della commissione europea che va avanti, con le sue complessità” Raffaele Fitto ministro per gli affari europei, il Sud, la Coesione e il Pnrr.
  • Approvato anche il disegno di legge per valorizzare la ricerca, presentato dal ministero dell’Università. Approvata la riforma dei contratti della ricerca.
  • Misure che riguardano il versamento delle imposte a favore degli enti locali.
  • Integrazione fondo delle emergenze nazionali, con 150 milioni per il 2024.
  • “C’è l’indicazione della nuova Ragioniera Generale dello Stato nella persona di Daria Perrotta”. La prima donna che assurge a questa carica.
  • Tasse extraprofitti banche: “non ci saranno tasse sugli extraprofitti, le tasse sui profitti però si” Giorgetti.
  • In materia fiscale sono previste alcune proroghe.
    1. I termini per la rottamazione del magazzino per i soggetti Isa che vogliono regolarizzare le difformità sono prorogati al 30.09.
    2. Rideterminazione dei valori di acquisto di terreni e delle partecipazioni negoziate e non negoziate nei mercati regolamentati, dal 30 giugno al 30 novembre.
    3. Proroga dei termini per l’adeguamento del capitale sociale per soggetti iscritti all’albo accertamento e riscossione entrate enti locali.

Il ministro Leo annuncia l’approvazione in via definitiva di due decreti legislativi di attuazione della riforma fiscale e arrivano così a 13 i decreti legislativi approvati. La logica generale è stata quella di creare in via preventiva un dialogo tra contribuente e Fisco senza abbassare la guardia nei confronti di chi commette frodi fiscali. 

I decreti legislativi approvati oggi riguardano il comparto delle imposte indirette diverse dall’IVA e quello delle dogane.

Per  il primo punto, imposte indirette diverse dall’IVA, si lavora sul versante delle donazioni e successioni, è stato disciplinato in modo organico il Trust anche prevedendo che si possa pagare in via anticipata l’imposta quando i beni vengono immessi nel trust e non al momento in cui vengono assegnati ai beneficiari; sono stati disciplinati i trasferimenti d’azienda e di partecipazione prevedendo la non applicazione dell’imposta nel momento in cui si mantiene la partecipazione di maggioranza o si trasferisce un’azienda nell’ambito dei familiari; altre novità anche per l’imposta di registro e l’imposta di bollo (introdotto una dichiarazione integrativa per correggere errori o omissioni).

Per le dogane è prevista una rivoluzione perché il testo unico è stato portato a 120 articoli da oltre 300 originari; è stato anche rivisto l’istituto del contrabbando per contrastare frodi e tutelare i contribuenti.

Inoltre c’è un decreto legislativo che da attuazione a due direttive comunitarie. Si tratta di una prima lettura che quindi affronterà il suo iter parlamentare. La prima direttiva riguarda il regime speciale per le piccole imprese. Laddove in altri Paesi c’è un regime forfettario analogo a quello italiano con il tetto di 85.000 euro, si evita che il soggetto debba identificarsi nel paese in cui effettua cessioni o prestazioni. Al tempo stesso il regime forfettario italiano che scade a fine anno, in attuazione di questa direttiva, continuerà in via automatica anche dopo il 31.12.2024 senza chiedere autorizzazione all’Unione europea.

Inoltre per gli spettacoli resi in modo virtuale, l’IVA sarà assolta nel paese del consumo.

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui