Da 5 a 25mila euro di contributo regionale per i grandi eventi realizzati o che saranno realizzati nel periodo compreso tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2024. Con apposita determinazione è stato infatti approvato l’avviso rivolto a enti pubblici o privati, università o istituti scolastici, fondazioni, associazioni riconosciute e non, comitati di cui all’articolo 39 del codice civile e cooperative iscritte all’anagrafe delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (onlus) che curano l’organizzazione e realizzazione dell’evento per il quale presentano istanza di concessione del contributo. Realtà che per statuto non svolgono attività a fine di lucro.
La dotazione complessiva del finanziamento è di 320mila euro. Questi i limiti massimi di contributo rapportati ai limiti minimi di spesa:
- massimo 5mila euro per proposte di eventi le cui spese ammissibili sono superiori a 20mila euro
- massimo 10mila per proposte di eventi le cui spese ammissibili sono superiori a 40mila euro
- massimo 15mila per proposte di eventi le cui spese ammissibili sono superiori a 60mila euro
- massimo 20mila euro per proposte di eventi le cui spese ammissibili sono superiori a 80mila euro
- massimo 25mila euro per proposte di eventi le cui spese ammissibili sono superiori ad 100mila euro
A poter ottenere il contributo sono i grandi eventi di carattere culturale o artistico, spettacoli, rassegne, premi e mostre che abbia almeno due di queste due caratteristiche: rilevanza o popolarità a livello culturale, storico istituzionale, o ampia risonanza nei mezzi di comunicazione a livello nazionale, partecipazione di personalità di rilievo nazionale o internazionale.
Sono considerati grandi eventi le proposte che presentano un bilancio, preventivo e consuntivo, di spesa ammissibile superiore a euro 20mila euro
I termini per presentare domanda
Le domande possono essere presentate dalle 10 di venerdì 2 agosto fino alle 13 di lunedì 16 settembre e devono essere inviate, a pena l’irricevibilità, esclusivamente in via telematica, compilando l’apposita domanda di ammissione disponibile nello sportello telematico.
Tutti i dettagli sul bando sono disponibili sul sito della Regione Abruzzo: puoi consultarli cliccando direttamente su questo link.
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