Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, ha emanato un decreto in abrogazione e in sostituzione del precedente decreto interministeriale del 10 marzo 2016, sulle modalità di versamento al Ministero del Lavoro del contributo esonerativo cui sono tenuti i datori di lavoro (privati ed enti pubblici economici) che autocertificano l’esonero dall’obbligo di assunzione previsto dalla legge n.68 del 1999.
Per poter usufruire dell’esonero in questione, i datori di lavoro e gli enti pubblici economici che occupano addetti impegnati in lavorazioni a rischio elevato, sono tenuti a presentare nel limite di 60 giorni dall’insorgenza dell’obbligo di assunzione di lavoratori con disabilità, una specifica autocertificazione che dovrà essere inviata telematicamente compilando il format presente sul portale “Servizi lavoro” del Ministero del lavoro.
Attraverso l’autocertificazione il datore di lavoro dichiara la “classe occupazionale complessiva di appartenenza” indicando la base di computo, il numero dei lavoratori con disabilità occupati e il numero degli addetti impegnati in lavorazioni a rischio elevato a livello nazionale. Contestualmente, il datore dovrà provvedere alle indicazioni di cui prima per ciascuna provincia in cui insistono le unità interessate dall’esonero.
Per il calcolo del contributo esonerativo e per la compilazione dell’autocertificazione è disponibile una procedura telematica assistita.
I pagamenti sono effettuati attraverso il sistema PagoPA, eventuali ulteriori modalità non saranno considerate valide ai fini dell’adempimento.
Si dispone, infine, che per coloro che già fruivano dell’esonero alla data di entrata in vigore del decreto in esame, se intendono proseguire con l’istituto, dovranno inviare una nuova autocertificazione che attesta le unità in esonero nelle provincie interessate.
La data di entrata in vigore del presente Decreto è prevista per il 1° ottobre 2024.
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