Quasi sei milioni di euro, da spendere in quattro anni, per lo sviluppo sostenibile e integrato di Macerata, con particolare riferimento ad alcune aree come quella del centro fiere di Villa Potenza e di Rotacupa. Con la firma dei giorni scorsi in Regione della convenzione da parte dell’assessore Goffredo Brandoni e del vicesindaco Francesca D’Alessandro possono ufficialmente essere avviati i progetti degli Iti (Investimenti territoriali integrati). Un finanziamento complessivo di 28milioni di euro, ripartito con i cinque Comuni capoluogo per dare avvio a importanti progettualità distribuite sul territorio regionale, come la rigenerazione urbana, la riqualificazione ambientale, la valorizzazione turistica e la capacità amministrativa.
“Ciascuna area urbana – ha spiegato l’assessore Brandoni – avrà adesso a disposizione 5,6 milioni di euro e un orizzonte temporale di quattro anni e mezzo per realizzare la propria strategia territoriale, con l’obiettivo di contribuire a rendere più vivibile il territorio e migliorare la vita dei cittadini nei Comuni interessati. Prevista inoltre una dotazione aggiuntiva di 540mila euro suddivisa tra Comuni per l’impiego di professionalità esterne. Il bando regionale, pubblicato a luglio, ha consentito di selezionare le Strategie territoriali presentate dai Comuni capofila, che hanno aggregato i Comuni limitrofi per sviluppare progettualità condivise, presentate alla scadenza di dicembre e valutate dalla Regione Marche che ha pubblicato la graduatoria a marzo”. Per quanto riguarda il comune di Macerara, 3,2 milioni saranno impiegati per la rigenerazione urbana con la realizzazione di un centro polivalente per la disabilità e l’autismo a Rotacupa e per il recupero e la rifunzionalizzazione del centro fiere di Villa Potenza. Un altro milione di euro, invece, sarà utilizzato per promuovere un turismo inclusivo e per la valorizzazione dell’area archeologia di Helvia Recina, sempre a Villa Potenza. Sul fronte della riqualificazione ambientale saranno investiti 600mila euro per la realizzazione di un parco attrezzato – area camper a Rotacupa, per nuovi orti sociali e per la realizzazione di un parco fluviale. Altri 600mila euro sono previsti per i servizi di attivazione di un centro disabilità e autismo e per i servizi sociali per un turismo accessibile per disabili nei Comuni dell’area urbana. I 200mila euro rimanenti, invece, serviranno per implementare la capacità amministrativa degli enti coinvolti nel progetto.
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