Consegnato un contributo a Marco Canella grazie alla quarta edizione di “Cammindonando”, la camminata benefica di Avis organizzata in collaborazione con il Centro commerciale Vercelli e con Autovar (Gruppo Nuova Sacar).
Mercoledì 31 luglio è stato consegnato l’assegno al giovane nella sede dell’Associazione dei volontari donatori di sangue: “E’ un piacere accogliere Marco a casa nostra – ha detto il presidente Avis Comunale Fulvio Cavanna – Il dono, si sa, fa parte del nostro Dna. Parliamo del dono di sangue, ma non solo. Infatti, nel nostro piccolo cerchiamo anche di sostenere altre cause con l’organizzazione di manifestazioni quali Cammindonando. Ora siamo qui a rendere “operativo” il termine benefico consegnando questo piccolo ma per noi importante contributo per la causa di Marco (che ha subito l’amputazione della gamba destra ndr)”. Poi Marco, accompagnato dal fotografo Salvatore Giò Gagliano, ha consegnato all’Avis un’opera della mostra “Kouros” che è stata esposta al Museo Leone con lui protagonista: “Non potevamo ricevere regalo più bello” hanno evidenziato tutti i presenti. Sono tanti i progetti che Marco Canella con tanta determinazione ha intrapreso: a settembre si trasferirà a Firenze per prendere parte alla squadra di basket in carrozzina di Serie A.
Un ringraziamento particolare per l’ottima riuscita di Cammindonando è stato rivolto a Gianluca Birbes, direttore della Galleria Carrefour, ad Angelo Santarella di Autovar (Gruppo Nuova Sacar), a Guido Manolli e agli amici del Comitato Vecchia Porta Casale e a tutti i partecipanti della camminata che con la loro generosità hanno permesso di fare del bene.
Alla consegna ha partecipato anche Luca Vannelli, presidente Avis Regionale Piemonte.
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