Il Rapporto presentato dall’ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili) evidenzia che dove le persone disabili sono discriminate maggiormente è nei luoghi di lavoro e nella vita sociale. Questo risultato sottolinea una problematica rilevante nella società odierna, in cui le persone con disabilità continuano a incontrare significative barriere e pregiudizi che limitano la loro piena partecipazione alla vita comunitaria e lavorativa (scopri le ultime notizie su bonus, Adi e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Dove le persone disabili sono discriminate: il report di ANMIC
La discriminazione verso le persone con disabilità si manifesta in molti modi e contesti. Ma dove le persone disabili sono discriminate maggiormente? E quali tipi di disabilità sono più colpiti?
Il Report realizzato da AMNIC risponde a queste domande, documentando il lavoro svolto dal 2016 al 2023 dal “Dipartimento contro le discriminazioni e per la promozione delle pari opportunità delle persone con disabilità”.
Presentato durante il convegno ANMIC “Disabilità, facciamo il punto”, il report offre una visione completa delle diverse forme di discriminazione e del loro impatto sulla vita quotidiana delle persone con disabilità.
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Basato sulle testimonianze raccolte dal Servizio antidiscriminazione istituito da Anmic dal 2016, il report sfida stereotipi e pregiudizi e promuove una riflessione critica sulla percezione della disabilità nella società.
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Risultati del report ANMIC: ecco dove le persone disabili sono discriminate
Ci sono diversi ambiti dove le persone disabili sono discriminate maggiormente. Vediamoli nel dettaglio.
Discriminazioni nella vita sociale
Nel 2023, l’area più segnalata allo sportello Anmic è stata quella della “vita sociale”, rappresentando il 27% del totale delle segnalazioni.
Nei tre anni presi a campione (2019, 2020, 2023), si è riscontrato che le persone con disabilità motoria sono state le più colpite, con il 41% delle segnalazioni, seguite da quelle con disabilità sensoriale, che rappresentano il 24%.
Discriminazioni sui luoghi di lavoro
Nel 2023, il 23% delle segnalazioni riguardava discriminazioni sul posto di lavoro. La maggior parte di queste segnalazioni proveniva da persone con una percentuale di invalidità civile riconosciuta tra il 75% e il 99%. Le segnalazioni provenivano principalmente da persone nella fascia d’età tra i 40 e i 60 anni.
Discriminazioni nei servizi pubblici e privati
Un altro dato significativo riguarda le discriminazioni nei servizi pubblici e privati. Nei tre anni presi a campione, si è registrata una criticità trasversale su tutto il territorio nazionale. Le regioni del sud hanno registrato il 48% delle segnalazioni, mentre le regioni del centro e del nord si sono attestate rispettivamente al 27% e al 25% del totale.
Discriminazione: definizioni, riferimenti e norme
Il report include una serie di dati e informazioni per comprendere meglio il fenomeno della discriminazione e gli strumenti attualmente attivi per contrastarlo.
Vengono fornite informazioni sulla definizione di discriminazione e le varie tipologie esistenti, insieme a un breve excursus del quadro normativo italiano, europeo e internazionale a tutela delle pari opportunità per le persone con disabilità. Particolare attenzione è data alla tutela introdotta dalla Legge 67 del 2006.
Il lavoro di Anmic è arricchito dai contributi di esperti di diritto antidiscriminatorio e politiche di inclusione, nonché dalle esperienze concrete di persone con disabilità che si impegnano nella società civile per eliminare le discriminazioni.
La tutela e il sostegno svolti dalle associazioni devono trovare punti di contatto e confronto con il mondo scientifico e accademico, oltre a dare voce ai portatori di interessi.
Il Contact Center ANMIC per denunciare le discriminazioni
Il Contact Center ANMIC, dedicato alle persone con disabilità, è disponibile per segnalare dove le persone disabili sono discriminate e richiedere l’intervento del Dipartimento ANMIC tramite email ([email protected]) o Numero Verde 800-572775 (attivo martedì, mercoledì e giovedì dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 17.00).
Questo servizio fornisce risorse utili, risponde a domande specifiche e offre un ascolto empatico.
Inoltre, agisce come intermediario tra le persone con disabilità e le risorse disponibili, come servizi sociali e organizzazioni di supporto, svolgendo un ruolo chiave nella segnalazione di casi di discriminazione alle autorità competenti e promuovendo la consapevolezza sui diritti e le opportunità.
Il lavoro prodotto dal Contact Center è poi analizzato per realizzare statistiche e formulare riflessioni, che vengono utilizzate per redigere report annuali.
FAQ sulla discriminazione delle persone disabili
Cosa si intende per discriminazione delle persone disabili?
La discriminazione delle persone disabili si riferisce a qualsiasi distinzione, esclusione o limitazione basata sulla disabilità che ha lo scopo o l’effetto di compromettere o annullare il riconoscimento, il godimento o l’esercizio, su base di uguaglianza con gli altri, di tutti i diritti umani e le libertà fondamentali.
Quali leggi tutelano le persone disabili in Italia?
In Italia, le principali leggi che tutelano i diritti delle persone disabili includono:
Quali sono le forme più comuni di discriminazione che subiscono le persone disabili in Italia?
Le forme più comuni di discriminazione includono:
- Discriminazione sul posto di lavoro (es. mancata assunzione, negazione di opportunità di avanzamento)
- Barriere architettoniche che impediscono l’accesso a edifici pubblici e privati
- Discriminazione nell’accesso ai servizi educativi e formativi
- Mancanza di accesso adeguato ai servizi sanitari
- Stereotipi negativi e atteggiamenti pregiudizievoli della società
Quali sono i diritti delle persone disabili in ambito lavorativo?
Le persone disabili hanno il diritto di:
Quali misure sono state adottate per garantire l’accessibilità ai trasporti pubblici?
Sono state adottate diverse misure per migliorare l’accessibilità ai trasporti pubblici, tra cui:
Come possono le persone disabili denunciare casi di discriminazione?
Le persone disabili possono denunciare casi di discriminazione attraverso vari canali:
Quali sono i diritti delle persone disabili in ambito educativo?
Le persone disabili hanno diritto a:
- Accedere all’istruzione su base di uguaglianza con gli altri
- Ricevere supporti e accomodamenti adeguati al loro percorso formativo
- Partecipare pienamente alla vita scolastica e universitaria
- Beneficiare di insegnanti di sostegno e di tecnologie assistive
Quali sono i servizi di supporto disponibili per le persone disabili?
I servizi di supporto per le persone disabili includono:
- Assistenza domiciliare e socio-sanitaria
- Servizi di trasporto dedicati
- Centri diurni e residenziali
- Programmi di integrazione sociale e lavorativa
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