Sono arrivati ieri i circa 2 milioni di euro messi a disposizione dal governo per l’erogazione della seconda tranche del contributo di autonoma sistemazione per il 2024 nelle aree colpite dal sisma del 9 marzo 2023 tra Pierantonio e Sant’Orfeto. Lo ha annunciato la presidente Donatella Tesei in consiglio regionale rispondendo a un’interrogazione del consigliere PD Michele Bettarelli. A causa di ritardi, nel frattempo la Regione aveva dovuto anticipare al comune le somme per il Cas, percepito da circa 600 persone. Nei prossimi giorni invece, la stima dei fabbisogni per la ricostruzione sarà inviata al Commissario, entro la scadenza.
La presidente ha fatto anche il punto sullo stato d’avanzamento dei progetti del PNRR, sollecitata dalla consigliera PD Simona Meloni. Circa il 70% delle opere gestite dalla Regione e dagli enti locali in Umbria è in fase di realizzazione, ha ricordato, sono 4.500 i progetti finanziati per 3.85 miliardi di euro intercettati, che salgono a 5 considerando i cofinanziamenti.
Anche il dibattito sull’autonomia differenziata è tornato al centro dell’assemblea. Per l’opposizione, con la consigliera Porzi, la nuova legge rischia di creare squilibri. Si tratta invece di una sfida per la governatrice, che ha ricordato che nel 2018 la richiesta di maggiore autonomia fu avanzata dalla giunta Marini. L’Umbria di oggi, afferma, è molto più forte di quella di allora e i livelli di essenziali di prestazione fissati per legge eviteranno disparità.
Il capogruppo PD Tommaso Bori ha invece riportato all’attenzione la questione Mercato coperto, con la mancata liquidazione del capitale della precedente società fallita, che tra gli amministratori annoverava anche l’ex alleato Andrea Fora. Bori ha annunciato che presenterà un atto specifico per acquisire la documentazione sul tema.
Il servizio di Elisa Marioni, montaggio di Lorenzo Papi.
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