Viterbo News 24 – In arrivo 17,3 milioni di euro per Viterbo: ecco gli 11 progetti finanziati con i primi 10 #finsubitoagevolazioni

In arrivo 17,3 milioni di euro per Viterbo: ecco gli 11 progetti finanziati con i primi 10

Firmata questa mattina a Palazzo dei Priori la convenzione tra Regione Lazio e Comune

VITERBO – Firmata oggi la convenzione tra Regione Lazio e Comune di Viterbo, che prevede il finanziamento di 17,3 milioni di euro per il piano Regionale del fondo Europeo di sviluppo regionale 2021-2027 (FESR).

Il fondo prevede il versamento di una prima parte pari a 10 milioni di euro, che serviranno per finanziare 11 progetti scelti dall’Amministrazione Frontini, con il compito di impiegarli nei prossimi 18 mesi, e una seconda parte pari a 7,3 milioni di euro, che verranno distribuiti nei prossimi anni successivamente a una nuova sottoscrizione.

“Arriviamo a questa firma dopo un anno di percorso. Dal 30 giugno 2023, dopo un anno di lavoro per capire cosa volevamo in questa città, abbiamo approvato circa 30 progetti, che di fatto sono la riscrittura della città stessa”, così la sindaca Chiara Frontini in merito alla convenzione. “Di quei 30 progetti alcuni sono stati inseriti all’interno del piano strategico europeo, grazie a un lavoro condiviso per rinnovare in modo indelebile Viterbo”.

Gli 11 interventi previsti riguardano per lo più il centro storico, nello specifico l’accoglienza turistica, il restauro e la riconversione di luoghi simbolo, l’acquisto di bus elettrici, l’investimento per le energie rinnovabili e la promozione del patrimonio naturale.

Per la seconda tranche si prevede che i fondi verranno utilizzati, spiega il consigliere regionale Daniele Sabatini, “per lo sviluppo dei quadranti e non solo per il capoluogo di provincia”. Investimenti dunque che non riguarderanno solo la città di Viterbo, ma anche i comuni limitrofi.

“Inauguriamo questa nuova stagione di concretezza tra la regione Lazio e il Comune di Viterbo. Quando si hanno grandi progetti bisogna trovare anche grandi risorse”, ci spiega l’assessore regionale allo sviluppo economico, Roberta Angelilli. “Sempre di più è necessario un filo diretto tra le commissioni regionali, locali e istituzioni europee. Ci sono tre grandi novità: la prima è che questa è una procedura dal basso verso l’alto, ovvero è il territorio che, sulla base di criteri da rispettare, fissa le priorità e le progettualità. I territori devono essere sempre più protagonisti dei fondi europei. La seconda novità è che ci deve essere una partecipazione obbligatoria, ascoltando cittadini, imprese e istituzioni. La terza riguarda i tempi di realizzazione: abbiamo fissato 18 mesi per appaltare gli interventi, così che i fondi non vengano persi nel nulla. Questo è positivo per tutti, sia per il Comune che per la Regione. La prima fase sarà di 10 milioni di euro, con 11 interventi, con cose nette e chiare. L’intervento complessivo vale oltre 17 milioni, con una seconda parte da 7 milioni e 300 mila euro. Nel giro di pochi anni questi soldi diverranno cose concrete. Nella seconda fase sarà possibile trovare sinergie nel territorio”.

Insieme ai fondi per il Giubileo, si arriva complessivamente a quasi 100 milioni di euro che l’amministrazione Frontini dovrà gestire. “Un quadro di 100 milioni di euro per una città di 60 mila abitanti rischia di mandare in crisi l’amministrazione stessa. Sarà complicato gestire il tutto, ma si può fare. È bene mettere tempistiche e creare coordinamento tra i vari membri dell’amministrazione. Abbiamo bisogno del supporto della Regione”, così l’Assessore alla Mobilità Urbana, Emanuele Aronne. “Sono 17 milioni di opportunità che diverranno 17 milioni di disagi per poi divenire 17 milioni di migliorie”, per questo la Regione ha stanziato ulteriori 370 mila euro per le risorse umane.

Nel dettaglio, i 10 milioni di euro verranno usati per:

1. Restauro e risanamento conservativo dell’ex ristorante “La Zaffera”

2. Restauro dell’ex chiesa di San Giovanni Battista degli Almadiani

3. Check-point per l’accoglienza turistica (Casa di Alfio)

4. Restauro e conversione dell’ex chiesa di San Giovanni nota come il Lazzaretto

5. Interventi di ristrutturazione della Torre Civica

6. Isola della biodiversità

7. Acquisto veicoli e bus elettrici

8. Installazione di pannelli fotovoltaici su 11 edifici scolastici

9. Promozione del patrimonio naturale con l’intervento “Ponte Camillario”

10. Esperienza digitale del cittadino per semplificare ed efficientare l’operatività dell’amministrazione e l’accesso ai cittadini

11. Smart mobility per l’accesso dei turisti in città e riqualificare l’offerta del Comune