Questo weekend di fine luglio a Capri è stato dedicato all’arte. Si è tenuta venerdì 19 luglio 2024 alle 17.00 nel complesso monumentale più grande dell’isola, la trecentesca Certosa di San Giacomo a Capri, sono stati presentati ad un folto pubblico colto, raffinato, esperto ed amante dell’arte sei straordinari dipinti e due sculture di Karl Wilhelm Diefenbach oggetto di restauro da parte dalla Direzione Musei nazionali Campania del Ministero della cultura, guidata dal prof. Massimo Osanna, grazie allo strumento dell’Art bonus.
L’evento di presentazione ha visto la presenza del Direttore generale Musei Massimo Osanna, del Dirigente delegato alla Direzione regionale Musei nazionali Campania Luana Toniolo, il Direttore del Servizio III – Fruizione e comunicazione del patrimonio culturale della Direzione generale Musei Luca Mercuri, il Direttore della Certosa di San Giacomo Pierfrancesco Talamo, il Direttore e Referente MiC per Art bonus ALES Arte Lavoro e Servizi S.p.A.
Carolina Botti e il dott. Gianfranco D’Amato il mecenate che con il suo contributo ha consentito il restauro e di poter ammirare le opere del grande pittore che ha vissuto sull’isola sin dal 1899 trasferendosi dalla sua città natale Hadamar in Germania a Capri dove aprì il suo atelier e diede vita ad una scuola di Art Nouveau.
A Diefenbach, il pittore tedesco utopista e visionario, Capri ha dedicato un museo che apre i suoi spazi proprio all’interno della Certosa di San Giacomo, dove sono esposte le sue enormi tele, ora impreziosite da quest’ultime oggetto di restauro che è stato Venerdì 19 luglio al centro di un importante evento. Nel presentare le opere restaurate e posizionate momentaneamente in uno spazio all’interno dell’antica Certosa il Direttore generale Musei Massimo Osanna ha sottolineato: “Il restauro delle opere di Karl Wilhelm Diefenbach, che oggi si presenta, è il frutto di una pratica virtuosa di valorizzazione del patrimonio culturale, messa in campo dalla Direzione regionale Musei nazionali Campania nell’isola di Capri, grazie al progetto Art bonus, alla generosità del mecenate Gianfranco D’Amato e a una rete interdisciplinare di professionisti interni ed esterni al Ministero. È stata così resa possibile la restituzione alla pubblica fruizione di opere rappresentative del territorio e di un artista che ha vissuto e amato quest’isola».
Nello spiegare il suo gesto Gianfranco D’Amato con un pizzico d’emozione nella voce ha dichiarato: “In un momento in cui il turismo è sempre più mordi e fuggi, con un’attitudine sempre più consumistica, raccontare la preziosa storia dei luoghi italiani significa puntare su un turismo culturale e di maggiore qualità. Per questo motivo – ha continuato D’Amato – il restauro delle opere di Diefenbach esposte in Certosa contribuisce a salvaguardare la memoria di una delle più belle pagine della storia di Capri».
All’interno della Certosa oltre alle opere del pittore tedesco si possono anche ammirare trentadue dipinti, cinque sculture e un plastico dell’isola di Capri, una delle più consistenti e pregevoli collezioni pubbliche dedicate a Karl Wilhelm Diefenbach. Le opere del pittore tedesco donate dagli eredi allo stato italiano, trovarono collocazione nella Certosa di San Giacomo negli anni 70’ quando grazie alla volontà di Raffaello Causa, allora Soprintendente ai Beni Storici della Campania – come ricorda Antonia Tafuri, Referente servizio educativo della Certosa di San Giacomo, in un testo scritto sulle opere di Diefenbach – furono posizionate in uno spazio dove nacque poi il museo ancora esistente, che impreziosì l’isola di una perla artistica a cui man mano vanno ad aggiungersi altre preziose iniziative come quelle delle nuove tele e delle statue restaurate grazie al mecenatismo di Gianfranco D’Amato.
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