LIVE EC WOMEN – La Dinamo Sassari domina il Kangoeros Melechen #finsubito richiedi mutuo fino 100%

Il convincente successo sul TTT-Riga (83-74) ha dato certezze alle Dinamo Women guidate da coach Antonello Restivo che nel secondo turno affronterà una ferita Kangoeros Mechelen, annichilita per 88-55 dallo Zaglebie Sosnowiec. La palla a due è fissata alle ore 20:30 alla Winketkaai di Melechen (Belgio),  e la diretta streaming è disponibile alla fine dell’articolo.

La gara. La Dinamo Banco di Sardegna Sassari espugna il parquet delle Kangoeroes Mechelen con il punteggio di 60-76. Il break di 5-0 firmato da Nauwelaers (11 punti) e Kibedi (8 punti e 7 rimbalzi) con cui si aprono le ostilità non scompone le ospiti, le quali registrano subito un controparziale di 0-9 con la tripla di Carangelo (10 punti e 6 assist) e i canestri del solito tandem Taylor-Begic; la compagine belga si affida a Rodrigues per riprendere in mano la partita e insieme a Reese (21 punti e 24 rimbalzi) ribaltano il risultato, dall’altra parte però Taylor (24 punti e 8 rimbalzi) crea dal palleggio e segna la bomba del sorpasso sardo (11-12). Mechelen alza i giri del motore andando a referto con Nauwelaers e Hanson (9 punti) – entrambe da dietro l’arco – prima del gioco da tre punti convertito da Pastrello; l’appoggio di Kibedi porta le ‘cangure’ sul +4, ma Taylor segna e subisce il fallo riportando la Dinamo Banco di Sardegna sul -1, tuttavia l’ennesima tripla di Nauwelaers e il libero di Denys chiudono il primo quarto sul 23-18. La squadra di coach Restivo entra nel secondo quarto spingendo subito sull’acceleratore: Gonzales (11 punti e 5 rimbalzi) prima ispira Begic (7 punti e 13 rimbalzi), accende Pastrello (13 punti), poi connette con la tripla che vale il sorpasso e il time-out delle padrone di casa; la furia della numero 2 sassarese non si placa, così arrivano i successivi cinque punti delle ospiti – parziale allungato sul 2-12 – prima del canestro di Debeljak che sembra arrestare l’emorragia, Toffolo (6 punti e 8 rimbalzi) però mette il layup del 27-32 che forza nuovamente Mechelen a fermare il gioco. Al ritorno sul campo da gioco, Debeljak e Hanson pareggiano i conti, Carangelo e Reese si rispondono colpo su colpo, finché Taylor non pesca il jumper del 34-36 con cui si va negli spogliatoi.

Il terzo quarto vede Hanson realizzare il pareggio per Mechelen, Taylor però prima pesca una tripla e poi converte un gioco da tre punti, Diallo mette la ciliegina sulla torta con i liberi che chiudono un parziale di 0-8 per Sassari. La compagine belga chiede a Reese di compiere gli straordinari: la numero 25 si mette in proprio firmando un break di 9-3 – con l’aiuto di Kibedi – per portare le compagne sul -2; tuttavia, la Dinamo Banco di Sardegna non si spaventa e ripete un altro parziale di 0-8 coinvolgendo tutto il quintetto sul parquet, finché Rodrigues non mette a referto il libero del 46-55 con cui si chiude la mezz’ora. Nel quarto periodo, Reese è l’unica a finire sul tabellino delle marcatrici per Mechelen, la quale però deve fare i conti con le triple di Natali, Carangelo e Gonzales, oltre ai canestri di Pastrello che forzano proprio le belga al time-out; la pausa non serve a spezzare il ritmo di Sassari che trova il massimo vantaggio sull’asse Toffolo-Pastrello (55-72). La tripla di Rodrigues prova a generare speranze nel cuore dei tifosi di casa, ma Taylor e Carangelo spegnono definitivamente le luci portando il risultato sul 60-76 finale.

Il profilo delle avversarie. Il quintetto schierato da Arvid Diels vedrà la lunga Catherine Reese provare a farla da padrone in entrambi i pitturati, affiancata dalla fisicità dell’autoctona Heleen Nauwelaers; la point guard portoghese Carolina Rodrigues guiderà le compagne nella transizione, mentre saranno la canadese Taya Hanson e la classe 2008 Annie Kibedi a trasformare in canestri le sue assistenze. Nelle corte rotazioni delle ‘cangure’ avranno maggiore spazio la playmaker belga Renee Denys e la cecchina slovena Lea Debeljak; pochi minuti a disposizione per mostrare le loro capacità al centro Priscilla Katako-Mwaka e alla 17enne Britt Devarrewaere.