Continua a far discutere la riqualificazione di Piazza Nastasi. L’amministrazione comunale investirà altri 51 mila euro dal bilancio comunale per integrare i 100 mila euro finanziati dal Gal (Gruppo azione locale) che alla luce delle varianti al progetto originario effettuate in corso d’opera non risultano più sufficienti per ultimare la riqualificazione dell’area.
Il progetto originario, infatti, che ricalca quello che alcuni privati volevano realizzare a proprie spese “adottando” la villa (tra cui l’imprenditore Mario Sfameni che sarebbe diventato successivamente prima “facilitatore” e poi presidente del Gal) a quanto pare non prevedeva il rifacimento dei cosiddetti “sottoservizi”. Una questione che sarebbe sorta in corso d’opera. Smantellare la pavimentazione senza ammodernare le tubazioni vecchie di decenni sarebbe stato poco lungimirante, dunque, a quel punto il 60% circa delle risorse sarebbero state assorbite da questi lavori. Ecco perchè la pavimentazione è rimasta la stessa (sono state rimontate le mattonelle vecchie) e l’elegante struttura in vetri che avrebbe dovuto ospitare il punto informativo e un’ambiente riservato alle radio locali, ridotto a quello che è stato ironicamente definito un “distributore di benzina”.
L’argomento è stato sollevato dal consigliere comunale Damiano Maisano. «In consiglio comunale interverrò nei preliminari per interrogare l’amministrazione e chiedere spiegazioni sulla questione – anticipa – Non sono bastate le somme previste per il progetto? Il progetto è stato sbagliato? Sono state fatte varianti al progetto rispetto a quello iniziale appaltato? Sono sopraggiunte questioni non prevedibili durante i lavori?».
LO SAPEVI CHE….Le varianti con perizie suppletive sembrano all’ordine del giorno. Hanno interessato diversi cantieri attualmente in corso: da Piazza Marconi alla nuova illuminazione artistica del Chiostro del Rosario.
Visite: 31
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui