Recupero del Comparto Trieste, consegnati dal Comune i lavori che termineranno nel 2026. Approvato il progetto esecutivo, si può partire con il cantiere.
L’immobile (4 piani) misura 4.200 metri quadrati e 18mila metri cubi, all’interno è presente una corte di circa 250 metri quadrati. Una struttura, palazzo Sforza, è tutelata per la sua natura storica, culturale e documentale e l’obiettivo è apportare un miglioramento sismico, ottenere un più alto efficientamento energetico, adattare gli spazi alle norme di sicurezza, di prevenzione incendi e al superamento delle barriere architettoniche. L’importo complessivo dei lavori ammonta a 8 milioni e 979.143 euro finanziati per 5 milioni mediante fondi Pnrr, per 500mila euro con risorse dell’ente mediante un mutuo e per 3 milioni 479.143 euro attraverso un contributo del Fondo opere indifferibili 2023.
Al piano terra è previsto un nuovo ingresso su via Buozzi con spazi per uffici a uso di associazioni e, nella porzione verso vicolo Sforza, locali a uso magazzino e deposito per il materiale di archivio; al primo e al secondo piano saranno realizzati uffici da destinare ad attività di tipo sociale, culturale, educativo e didattico; al terzo piano una grande sala per mostre ed eventi. Ad ogni livello servizi igienici per il personale e per il pubblico accessibili anche ai disabili. “Diamo il via – dice il sindaco Fabrizio Ciarapica – a una delle più importanti opere di riqualificazione nel centro di Civitanova”. Il sindaco ieri ha effettuato ieri un sopralluogo con il dirigente Marco Orioli, Simone Salciccia dell’Ufficio tecnico e il capo cantiere. “Oltre al recupero dell’immobile – prosegue il sindaco – sarà creato, nel cuore della città, una sorta di distretto con servizi in ambito sociale, culturale, educativo e didattico, per la cittadinanza. Comparto Trieste è anche il risultato dell’impegno dell’amministrazione nella programmazione, progettazione e capacità di reperire i finanziamenti”.
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