Protezione civile, cambiano i contributi nel volontariato #finsubitoagevolazioni

La concessione di contributi per il finanziamento di progetti presentati dalle organizzazioni di volontariato di protezione civile cambia modalità di accesso. Lo prevede il decreto del capo dipartimento n. 2140 del 31 maggio 2024, recante modalità per la presentazione dei progetti, loro valutazione e concessione dei relativi contributi. Il provvedimento approva in particolare il nuovo modello di domanda, pubblicato sul sito www.protezionecivile.gov.it in formato pdf editabile al fine di garantire una corretta compilazione dello stesso, che sostituisce quello allegato al precedente decreto di maggio 2023. Le informazioni richieste nel modello restano comunque invariate e rappresentano elementi essenziali per l’ammissibilità delle proposte progettuali, ivi compresi i documenti da allegare. I beneficiari devono fare molta attenzione poiché non saranno prese in considerazione proposte progettuali non presentate con il nuovo modello appena approvato. Il contributo ha l’obiettivo di favorire la crescita qualitativa del volontariato, così come previsto dal decreto legislativo n. 1/2018, che tutela e promuove la partecipazione delle organizzazioni di volontariato a tutte le attività di protezione civile. Possono presentare domanda di accesso ai contributi per potenziamento delle attrezzature e dei mezzi, per la formazione e il miglioramento della preparazione tecnica e per la diffusione della conoscenza della protezione civile i soggetti iscritti nell’elenco nazionale e, precisamente, gli enti del terzo settore iscritti nell’elenco centrale del volontariato di protezione civile istituito presso il dipartimento della protezione civile, nonché gli enti del terzo settore, ivi compresi i gruppi comunali, iscritti negli elenchi territoriali del volontariato di protezione civile istituiti presso le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano. In particolare, sono previsti contributi per progetti finalizzati al potenziamento di attrezzature e mezzi, al miglioramento della preparazione tecnica dei volontari, alla diffusione della cultura della protezione civile e al coinvolgimento del volontariato organizzato di protezione civile nelle attività di pianificazione di protezione civile dei comuni, quale misura sperimentale. I contributi sono concessi nei limiti degli stanziamenti annuali destinati a questo scopo. I progetti possono generalmente beneficiare di un contributo nella misura massima del 75% delle spese ammissibili, subordinatamente alle disponibilità di bilancio, elevabile in alcuni casi al 95%. Le modalità per la presentazione dei progetti, la loro valutazione e la concessione dei relativi contributi sono stabilite da criteri con validità triennale; in particolare, il decreto del capo del dipartimento n. 1472 del 30 maggio 2023 stabilisce i criteri per la concessione dei contributi alle organizzazioni di volontariato per il triennio 2023-2025. Le domande di contributo devono essere presentate entro il 31 dicembre di ciascun anno.

Fondazione Cariplo, quattro milioni di euro a favore degli anziani. La fondazione Cariplo distribuirà quattro milioni di euro per potenziare la capacità delle comunità di rispondere ai bisogni degli anziani e delle loro famiglie. È quanto prevede il bando «welfare in ageing» che intende sostenere progetti capaci di connettere, rafforzare e/o innovare i servizi rivolti a persone anziane e alle loro famiglie, nella ricerca di soluzioni che migliorino la capacità di rispondere in modo più flessibile, accessibile e tempestivo all’insorgere di bisogni sempre più diffusi e complessi. I progetti dovranno essere presentati obbligatoriamente da un partenariato composto da un minimo di due organizzazioni, incentivando, anche a livello di rete, la progettazione condivisa tra pubblico e privato sociale per l’assistenza agli anziani. I progetti devono svolgersi all’interno dell’area che comprende la Lombardia e le province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola. Inoltre, devono essere avviati successivamente alla data di invio del progetto e avere una durata massima di 36 mesi. Inoltre, devono presentare una richiesta di contributo compresa tra 100 mila e 500 mila e, comunque, non superiore al 60% dei costi totali preventivati. Le domande devono essere presentate entro il 16 luglio 2024.

Emilia-Romagna, un milione di euro per promuovere lo sport. La regione Emilia-Romagna ha approvato l’avviso per la concessione di contributi a favore di eventi sportivi realizzati sul territorio della regione, nell’ambito della legge regionale n. 8/2017. Il bando, che è rivolto anche alle organizzazioni di volontariato e alle associazioni di promozione sociale, stanzia allo scopo un milione di euro. L’importo massimo di contributo concedibile non può essere superiore a 15 mila euro, a copertura di un massimo del 70% delle spese ammissibili. Sono ammissibili a contributo gli eventi relativi ad attività motoria e sportiva, realizzati nel corso del 2024. La scadenza del bando è fissata alle ore 15 del 17 luglio 2024.

Massimiliano Finali