Dopo oltre 40 ore di negoziati, le organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno siglato un accordo con Federalberghi e Faita, affiliate a Confcommercio, per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale del lavoro per il settore turistico. Questo nuovo contratto, valido dal primo luglio 2024 al 31 dicembre 2027, coinvolge oltre 400.000 lavoratori in hotel, villaggi vacanza, campeggi e altre strutture. L’accordo prevede significativi miglioramenti economici e nuove tutele per i dipendenti.
I sindacati hanno espresso soddisfazione, definendo l’accordo un passo in avanti per il settore turistico e hanno sottolineato l’importanza di migliorare le condizioni di vita dei lavoratori e prepararli ad affrontare le sfide con maggiore equità e inclusione. Ecco le novità inserite nel contratto approvato e cosa cambia per i lavoratori:
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Cosa cambia con il rinnovo contratto turismo e alberghi 2024-2026 -
Rinnovo contratto turismo e alberghi, le altre novità ufficiali
Cosa cambia con il rinnovo contratto turismo e alberghi 2024-2026
L’accordo prevede un aumento salariale progressivo fino a 200 euro per i lavoratori del IV livello, con un totale di 6.200 euro distribuiti durante la durata del contratto. Questo aumento mira a riconoscere il valore del lavoro nel settore turistico, spesso stagionale e precario.
Un altro punto chiave è la regolamentazione dell’esternalizzazione dei servizi di pulizia e riassetto delle camere, che ora include una procedura sindacale anche per i cambi appalti successivi alla prima esternalizzazione. È stata introdotta una norma per l’internalizzazione di questi servizi e la creazione di nuovi profili professionali per rispondere all’evoluzione dei modelli organizzativi delle imprese.
L’accordo promuove anche la contrattazione di secondo livello, prevedendo un elemento economico di garanzia fino a 186 euro nel caso in cui non venga raggiunto un accordo integrativo entro il 31 ottobre 2026. Questa misura mira a incentivare le negoziazioni aziendali per migliorare ulteriormente le condizioni di lavoro.
Rinnovo contratto turismo e alberghi, le altre novità ufficiali
Il nuovo accordo per il settore turistico istituisce la figura del Garante della Parità e una Commissione permanente presso l’Ente Bilaterale di settore per promuovere pari opportunità e inclusione nei luoghi di lavoro. Viene favorita una maggiore partecipazione dei lavoratori alla vita aziendale, mirata al benessere e al cambiamento organizzativo con un’ottica di genere.
Sono previste nuove tutele per la genitorialità, con l’integrazione della retribuzione fino al 100% per tredicesima e quattordicesima mensilità durante i periodi di congedo di maternità e paternità obbligatori e facoltativi.
L’accordo introduce nuove misure contro la discriminazione, la violenza e le molestie, offrendo maggiore sostegno alle vittime di violenza di genere. Le lavoratrici in percorsi di protezione certificati possono beneficiare di un congedo retribuito al 100% per sei mesi.
Sul fronte del welfare contrattuale, è previsto un aumento del contributo al fondo di assistenza sanitaria integrativa di settore, il Fondo Fast, di 3 euro. Le aziende non in regola con l’iscrizione al fondo dei lavoratori saranno soggette a una penalità che prevede un ulteriore elemento distinto della retribuzione.
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