Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


La procura di Parigi ha aperto di
recente un’inchiesta sui sospetti di finanziamento illecito
della campagna elettorale di Marine Le Pen nelle presidenziali
del 2022. Lo riferiscono fonti di Bfm TV.

   
L’apertura dell’inchiesta è stata decisa dopo una segnalazione
lo scorso aprile da parte della Commissione nazionale dei conti
delle campagne elettorali e dei finanziamenti politici.

   
L’inchiesta è stata aperta il 2 luglio. Fra le ipotesi di reato,
appropriazione indebita nell’esercizio di funzioni pubbliche,
truffa e falso, secondo la
procura. L’Authority preposta a controllare le spese della
campagna elettorale dei candidati, che hanno un plafond e una
parte delle quali viene rimborsata dallo Stato, aveva segnalato
irregolarità alla procura. Ora è al lavoro un giudice
istruttore.

   
Nel dicembre 2022, lo stesso organo aveva rettificato la spesa
per i lavori di verniciatura di 12 pullman affittati con il
simbolo della candidata e del partito, per un ammontare di
316.182 euro. La spesa era stata considerata come “irregolare”.

   
Marine Le Pen aveva fatto ricorso davanti al Consiglio
costituzionale, poi aveva rinunciato all’iniziativa.

   
La ex candidata sconfitta da Emmanuel Macron al ballottaggio ha
investito circa 11,5 milioni di euro nella campagna elettorale,
la terza in cui è uscita sconfitta dalla corsa all’Eliseo. Già
in quella del 2017, le sue spese erano
risultate in alcune voci irregolari.

   
Lo scorso giugno, la Cassazione ha definitivamente convalidato
la condanna del Rassemblement National (RN) per le fatture
gonfiate per i kit della campagna elettorale utilizzati dai
candidati dell’estrema destra nelle elezioni legislative del
2012 e rimborsate dallo Stato.

   
Sempre Marine Le Pen è in attesa di giudizio, con altre 24
persone e il RN, nel processo che la vedrà accusata dal 30
settembre per appropriazione indebita di fondi europei, nel caso
della remunerazione di assistenti di eurodeputati fra il 2004 e
il 2016.

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui