Parcheggi, in centro è emergenza #finsubitoagevolazioni

Inizio settimana di lavoro a pieno ritmo per la nuova giunta comunale di Rovigo, con un occhio di riguardo per i nuovi percorsi ciclabili in via realizzazione in città.

In mattinata, la giunta quasi al completo si è riunita in via informale con il sindaco Valeria Cittadin. Nessun ordine del giorno particolare, anche perché la convocazione ufficiale della prima giunta è in calendario per giovedì prossimo, ma un vertice “fiume” per affrontare una serie di temi, fra i più urgenti, in vista appunto della prima riunione deliberativa.

Come detto, tra i vari argomenti affrontati nel corso di oltre un’ora di discussione, alla quale hanno partecipato tutti gli assessori (Andrea Bimbatti, Matteo Zangirolami, Nadia Bala, Mattia Maniezzo, Lorenzo Rizzato, Michele Aretusini e Giuliana Bregolin) ad eccezione di Erika De Luca, c’è stato il tema dei nuovi raccordi ciclabili, dieci in totale, progettati dalla precedente amministrazione Gaffeo, alcuni dei quali, come in via don Minzoni e in via del Sacro Cuore, hanno sollevato vivaci polemiche in chiave parcheggi.

Sì, perché i parcheggi che spariscono per far posto alle corsie destinate alle due ruote sono il vero e proprio nodo che l’attuale amministrazione si trova ad affrontare alla luce del fatto che i posti auto eliminati e, in particolare, quelli a strisce blu dunque a pagamento, secondo il programma complessivo dei lavori, sono stati ricavati, in alternativa, in altre zone della città. Ed è qui che sorge il problema: svariate strisce blu verranno infatti ricavate in aree centrali nelle quali attualmente la sosta è libera e, dunque, gratuita.

Nel caso di via del Sacro Cuore, per esempio, il percorso ciclabile in fase di costruzione è stato collocato lungo l’intera zona di sosta a pagamento e così una quindicina di posti auto a ridosso del centro storico è sfumata nel giro di pochi giorni. Secondo i documenti relativi allo stato di fatto e allo stato di progetto forniti sui social dall’ex sindaco Edoardo Gaffeo, però, i posti “persi” in via Sacro Cuore sarebbero solo 5 e questi verranno recuperati su via Fleming, a ridosso di piazzale di Vittorio, dove attualmente le auto vengono parcheggiate liberamente.

In sostanza, il problema da affrontare per la nuova giunta è quello di arginare l’emorragia di posti auto che verranno sostituiti da alcuni percorsi ciclabili e l’istituzione, già prevista, di posti auto a pagamento in zone ad oggi libere. Questo, va precisato, non vale per tutti i tratti inseriti nel programma complessivo “Recupero funzionale piste ciclabili e percorsi pedonali in varie vie nel comune di Rovigo”. Per esempio, il percorso di via Pascoli nel tratto che va dall’intersezione con via Sant’Agostino a via Curiel il problema dei parcheggi non si pone perché gli attuali, una volta terminati i lavori, saranno ritracciati nella medesima posizione. Completamente diverso, invece, il discorso del percorso ciclabile che verrà realizzato su via Gattinara e, proseguendo lungo via Mario e via Viviani, si collegherà a via Miani. Perché, secondo il progetto, all’altezza dell’intersezione tra via Mario, via Gattinara e via Casellato, proprio dove attualmente le auto sostano gratis a ridosso della recinzione di una imponente villa, i posti verranno regolamentati e resi a pagamento.

Su tutto questo, comunque, la giunta Cittadin ha avviato un confronto interno per valutare in modo approfondito i progetti in questione ed apportare eventuali modifiche. Non a caso, alla riunione di ieri hanno partecipato anche i tecnici del settore opere pubbliche che fin dall’inizio hanno seguito la partita dei percorsi ciclabili cittadini per i quali il Comune ha ottenuto un finanziamento da un milione di euro.