Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


Grazie al PNRR sono stati stanziati 1,7 miliardi di euro per il fotovoltaico e 2,2 per le Comunità Energetiche.Grigolon (GIFT Solutions): «È giusto non perdere nessuna opportunità, anche se in alcuni casi l’investimento è sostenibile anche senza contributi». Morello Ritter (Ambico Group): «Investire insieme all’imprenditore agricolo e dividere i costi a metà è la nostra formula vincente».

Padova 05.07.2024 Le comunità energetiche vengono solitamente associate all’energia rinnovabile prodotta da impianti fotovoltaici installati sui tetti degli edifici. Tuttavia, una fonte altrettanto promettente potrebbe essere rappresentata dai sistemi agrivoltaici, capaci di combinare la produzione di energia solare con l’agricoltura, permettendo un doppio utilizzo del terreno e offrendo nuove opportunità sia per la produzione di energia che per l’agricoltura sostenibile.

Canali di incentivazione per l’Energia Rinnovabile

Partiamo col dire che, attualmente, esistono due principali canali di incentivazione per chi desidera produrre energia rinnovabile da fotovoltaico: le Comunità Energetiche e l’Agrivoltaico.

Per quanto riguarda le prime, possono essere fondate ex novo o tramite l’adesione a una Comunità Energetica già esistente. Le Comunità Energetiche consentono ai membri di condividere l’energia prodotta localmente, riducendo i costi e aumentando l’autosufficienza. Per quanto concerne la seconda possibilità, è a disposizione degli agricoltori che vogliano installare impianti fotovoltaici sui propri terreni senza interrompere la coltivazione: accedere agli incentivi previsti dal Bando Agrivoltaico permette di utilizzare i terreni agricoli per produrre energia solare, mantenendo al contempo la produzione agricola.

Gli incentivi per entrambe le soluzioni sono significativi. Grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sono stati stanziati 1,7 miliardi di euro per il fotovoltaico e 2,2 miliardi di euro per le Comunità Energetiche, che possono beneficiare di un incentivo di circa 10 centesimi per chilowattora autoconsumato dalla comunità stessa. Inoltre, per i comuni con meno di 5 mila abitanti, è previsto un contributo a fondo perduto del 40% del costo dell’impianto fotovoltaico. Anche per l’Agrivoltaico il contributo è del 40%, con un incentivo che, attraverso aste, parte da 10 centesimi per chilowattora prodotto.

Il Bando Agrivoltaico

Sul Bando Agrivoltaico è necessario soffermarsi ulteriormente. Aperto il 4 giugno, chiuderà ufficialmente il 2 settembre di quest’anno. Tuttavia, le regole operative richiedono che tutte le autorizzazioni necessarie, compreso il preventivo dell’ente gestore di rete, siano ottenute prima della presentazione della domanda. I tempi sono stretti: ci vogliono circa 45 giorni lavorativi (due mesi) solo per ottenere il preventivo dell’ente gestore di rete, con ulteriori 30 giorni minimi per le autorizzazioni comunali o regionali.

Nella speranza di proroghe, una soluzione alternativa potrebbe essere l’integrazione degli impianti agrivoltaici nelle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Le tempistiche, in questo caso, sono più ampie, con la scadenza del bando prevista per marzo 2025.

Le sinergie

«Con i nostri clienti stiamo percorrendo entrambe le strade», commenta Riccardo Grigolon di GIFT Solutions, società specializzata in impiantistica e riqualificazione.«È giusto non perdere nessuna opportunità, anche se in alcuni casi l’investimento è sostenibile senza contributi».

«Investire insieme all’imprenditore agricolo e dividere i costi a metà è secondo noi la formula vincente», dichiara Jonathan Morello Ritter di Ambico Group, che da anni si occupa di finanza agevolata, mettendosi al servizio delle imprese.«Questa collaborazione permette di ridurre i costi iniziali e di massimizzare i benefici sia per gli agricoltori che per gli investitori».

In conclusione, la sinergia tra agrivoltaico e comunità energetiche rappresenta una straordinaria opportunità per l’intero Paese. Grazie agli incentivi disponibili e al crescente interesse per le energie rinnovabili, queste soluzioni possono contribuire significativamente alla transizione energetica e alla sostenibilità ambientale.

Ufficio Digital Marketing e Communication

Ambico

marketing@ambicogroup.it

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui