cresce la loro quota in Italia #finsubito prestito immediato

Un testo che “in alcuni casi complica gli iter autorizzativi anziché semplificarli, si veda la necessità di richiedere sempre il parere edilizio o l’introduzione del parere ambientale per il revamping e repowering” conclude Piattelli.

Eppure le rinnovabili crescono a vista d’occhio, con costi ridotti e non si capisce perché il dibattito, invece di concentrarsi su come far crescere la quota di produzione di energia green si focalizzi sull’energia nucleare che, nella migliore delle ipotesi, costerebbe molto e vedrebbe la luce tra 10-15 anni.

L’eolico come volano di sviluppo del territorio

Intanto crescono, anche al Sud, i progetti di impianti eolici e di costituzione di comunità energetiche rinnovabili.

Nella zona industriale di Calaggio, a Lacedonia, nell’avellinese, sorgerà infatti un nuovo hub produttivo di Leitwind Service di duemila metri quadrati, che oltre ai posti di lavoro offrirà al territorio una comunità energetica rinnovabile dotata di aerogeneratore.

L’azienda alto-atesina è presente nella zona dal 2020 con il suo impianto produttivo e dà lavoro a oltre 50 risorse, altamente specializzate e con un’età media di circa 28 anni.

In un Paese come il nostro, fotovoltaico ed eolico hanno grandi opportunità di sviluppo: l’energia prodotta dal vento, in particolare, ha contribuito alla capacità di energia rinnovabile installata in Italia con nuovi 484 MW tra gennaio e agosto 2024, grazie a 48 nuovi impianti produttivi.

Nel complesso il settore eolico vanta nel nostro Paese  una capacità totale in esercizio di 12.820 MW distribuita su 6.115 impianti, con quelli di taglia superiore ai 10 MW che hanno dato un notevole contributo: un’aggiunta di 449 MW da 12 centrali.