Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


Esattamente 167 domande. Molte delle quali concentrate su un momento clou delle ricostruzioni della procura di Genova nei confronti del governatore Giovanni Toti, accusato di aver “svenduto“ la propria funzione agli interessi dell’imprenditore Aldo Spinelli. Ecco alcune delle risposte che Toti, sentito per otto ore nella caserma di Molo Giano della Guardia di finanza, ha fornito nell’interrogatorio di giovedì davanti ai pm Federico Manotti, Luca Monteverdi e Ranieri Miniati.

LA SPIAGGIA DI PUNTA DELL’OLMO

I pm chiedono a Toti del pranzo del 1 settembre 2021 sulla barca di Spinelli, giorno in cui l’imprenditore gli avrebbe chiesto la concessione della spiaggia di Punta dell’Olmo per quale Toti chiamò l’ex sindaco di Varazze, Alessandro Bozzano, perché “bisogna trovare una soluzione”. “Era un modo gergale, volevo dire che era opportuno trovare una soluzione. Intendevo dire che, sempre che la normativa lo avesse consentito, sarebbe stato bene anche secondo il nostro indirizzo politico venire incontro alla richiesta di Spinelli”.

LA CONCESSIONE

DEL TERMINAL

Nello stesso pranzo, Spinelli fece pressing su Toti anche sulla concessione per il terminal Rinfuse. “Mi ha chiesto di intervenire per capire perché non stava andando a buon fine la sua richiesta”, dichiara Toti il quale conferma che “in effetti chiamai Signorini per informarmi”. Telefonata che avvenne alla presenza di Spinelli padre e figlio perché “era finalizzata a comprendere il contesto in cui si trovava la pratica, chiedendo informazioni a Signorini anche per comprendere se vi fossero state ragioni ostative”. Ai pm che domandano al governatore il perché dell’urgenza della pratica Rinfuse (sollecitata direttamente con Signorini, stando alle intercettazioni), Toti risponde: “Me lo aveva chiesto Spinelli”. “È doveroso per una pubblica amministrazione – argomenta – evadere le richieste velocemente e la soluzione di questa pratica rappresentava una frazione di un progetto generale”.

I FINANZIAMENTI

DI SPINELLI

Toti ritiene “possibile”, anche se non lo ricorda, che alla fine di quel pranzo in barca abbia esortato l’imprenditore a fargli una donazione. “Il gruppo Spinelli inizia a sostenere i miei comitati politici dal 2015 e questo rapporto è durato sin ad ora. Voglio precisare che è quindi possibile che avessi chiesto un finanziamento anche prima dell’incontro del 1 settembre 2021”. Ma i magistrati si concentrano sulle parole pronunciate dall’imprenditore e captate: “No appena c’è il comitato che va in porto stai tranquillo all’indomani siamo.. ti chiamo subito”. Ma per Toti “non c’è alcuna correlazione (tra la concessione e il contributo, ndr) dato che Spinelli mi finanziava da lungo tempo. Dal punto di vista di Spinelli lui è ‘uno che ci prova sempre’. Era comprensibile la sua insoddisfazione. Spinelli tutte le volte ti ricorda se puoi fare qualcosa per lui”.

LA NOMINA DI SIGNORINI

“Ho espresso l’intesa, come da normativa”, risponde Toti alla domanda dei pm sul ruolo avuto dal governatore nella nomina del presidente dell’autorità di sistema portuale. Nelle intercettazioni, è stata registrata la fibrillazione del giorno antecedente al comitato di gestione che dovrà decidere della concessione. Toti si raccomanda proprio con Signorini: “Fammi sapere per domani, se ci sono guai intervengo, in qualche modo”. “Evidentemente facevo riferimento ai possibili guai all’interno del comitato – ha spiegato -; evidentemente dovevo aver avuto notizia di qualche malumore. Il mio intervento avrebbe dovuto essere volto a trovare una soluzione volta ad arrivare all’approvazione”. Perché Toti voleva evitare una figuraccia. “La brutta figura consisteva in una possibile sfiducia del presidente (Signorini, ndr) da parte del comitato, ed in particolare di quelli indicati dalla Regione Liguria e dal Comune di Genova”.

I VOTI RIESINI

“Mi erano stati segnalati dagli onorevoli Sorte e Benigni”, dice Toti a proposito della comunità di immigrati dalla Sicilia. “Stavamo organizzando la campagna elettorale, l’onorevole Sorte mi ha parlato della comunità riesina, ne parlai con Ilaria Cavo e con Cozzani”. La candidatura di uno dei Testa? “Una delle ipotesi che mi aveva fatto l’onorevole Sorte, sicuramente prima della chiusura della campagna elettorale. Chiesi espressamente i voti a Italo Maurizio per Ilaria Cavo. Il senso del mio intervento fu di dare una mano alla Cavo nonostante le incomprensioni che c’erano state”.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui