Algoritmo creato da due olandesi
Gentiloni ha spiegato che le quote di finanziamento assegnate ai diversi Paesi “sono state ricavate da un algoritmo che è stato tra l’altro ideato e definito da due direttori generali (entrambi olandesi)”. Il commissario europeo ha parlato in un’intervista rilasciata nel libro di Paolo Valentino “Nelle vene di Bruxelles. Storie e segreti della capitale d’Europa” di cui il Corriere della Sera ha pubblicato un estratto.
Un sacco di soldi all’Italia? No, è retorica
Gentiloni ha poi aggiunto che “c’è un po’ di retorica italiana sul fatto che abbiamo conquistato un sacco di soldi. Non è vero. L’Italia è il settimo Paese in termini di rapporto tra soldi ricevuti e Pil”. Infatti, secondo l’ex premier, “ci sono altri che in termini relativi hanno portato a casa molto di più, dalla Spagna alla Croazia. Sempre grazie all’algoritmo”.
“Situazione delicata”
Si tratta, dunque, di una situazione che Gentiloni ritiene “delicata, quella in cui si svolgono queste elezioni, dove il grande tema è che l’Unione ha fatto dei passi avanti straordinari ma il mondo è avanzato ancora più velocemente. Jacques Delors diceva che, se il mondo accelera, anche noi dobbiamo farlo. Il problema è che noi abbiamo accelerato ma il mondo ha accelerato molto molto di più”, ha concluso.
Ricciardi (M5s): Gentiloni non manipoli la genesi del Pnrr
“Rammarica constatare come il commissario europeo agli Affari economici Paolo Gentiloni, in un’intervista a Il Corriere della Sera, tenti di manipolare la genesi del Pnrr provando a minimizzare il ruolo del governo Conte”. Lo afferma Riccardo Ricciardi, deputato e vicepresidente del Movimento 5 Stelle. “Nel 2020 Giuseppe Conte riuscì a convincere l’Ue che sarebbe stato semplicemente folle per l’Italia e per altri Paesi accettare la prima offerta europea, che era quella di attivare qualche prestito del Mes o della Bei, quando in realtà serviva un intervento molto più solidale e massiccio, che soltanto una prima e storica emissione di debito comune europeo avrebbe potuto conseguire. E così è stato”, fa notare. “Chiediamo a Gentiloni di non manipolare la storia e di pensare piuttosto al fallimentare Patto di stabilità che l’Ue ha regalato all’Europa facendole fare una colossale retromarcia”, la conclusione di Ricciardi.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui