Provengono da Albania, Bosnia, Egitto, Iraq, Italia, Libano, Malta, Marocco, Spagna, Tunisia e Turchia. Domani alle 18 nella sede sassarese della Fondazione di Sardegna, sottoscriveranno la Dichiarazione dei Giovani per la pace nel Mediterraneo.
Dopo il sì unanime del Consiglio Comunale di Sassari, ad avviare il percorso volto alla proclamazione di Sassari città della Pace, la Comunità di Sassari si ritrova in Piazza d’Italia sabato alle 10 per accogliere la Dichiarazione dei Giovani per la pace nel Mediterraneo.
La Manifestazione per la Pace si aprirà con la lettura della Dichiarazione e gli interventi del Sindaco di Sassari Giuseppe Mascia, dell’Imam di Sassari Salaheddine Adellaoui e dell’Arcivescovo di Sassari Monsignor Gian Franco Saba.
Di pomeriggio, presso la sede della Fondazione di Sardegna verrà proiettato alle 16 il film “Erasmus a Gaza”. Seguirà una riflessione sul ruolo e la partecipazione dei Giovani a Sassari città della Pace.
La due giorni è organizzata dalla Convenzione dei diritti nel Mediterraneo, Ponti non muri, della Fondazione Accademia Casa dei popoli, culture e religioni, dell’Associazione Generazione Europa e dal Liceo Margherita di Castelvì, patrocinata dal Comune di Sassari, dalla Fondazione di Sardegna e dal Centro Servizi Volontariato Sardegna.
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