CELANO – È stato costituito il Consorzio del Distretto del cibo “Abruzzo Wine &Food, prodotti di qualità certificati” tra i rappresentanti dei soci costitutori Benedetto Caiola (presidente) per il Consorzio di Tutela Patata del Fucino Igp, Alessandro Nicodemi (vice presidente) per il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, Massimiliano Marchione (consigliere) per l’Organizzazione produttori Associazione marsicana produttori patate (Ampp), Marcello Di Pasquale (consigliere) per l’Associazione Covalpa Abruzzo e Settimio Santilli (consigliere) per l’Unione Comuni “Montagna Marsicana.
Un pool di partner a sostegno della proposta avanzata dall’Ampp. Un fattivo lavoro di squadra, di stretta collaborazione con i funzionari del Servizio Filiere della Regione Abruzzo, la direttrice Elena Sico e l’assessore Emanuele Imprudente, con la tenacia e perseveranza del direttore dell’Ampp Sante Del Corvo e del direttore del Consorzio di Tutela Igp Patata del Fucino Mario Nucci, ha portato allo straordinario riconoscimento del Distretto.
Il riconoscimento è stato emesso dalla Regione Abruzzo, su proposta dell’assessore Imprudente, con delibera di giunta n° 574 del 18 settembre scorso, operato ai sensi delle “Linee Guida per il riconoscimento dei Distretti del Cibo” approvate nel 2023. Tale riconoscimento è riferito alla tipologia di produzioni di Docg, Doc e Igt.
La costituzione in Consorzio – si legge in una nota – significa per il Distretto la rappresentanza di ben 35 cantine cooperative e 12 cooperative agricole per un totale di circa 10mila soci e anche dei 34 Comuni aderenti all’Unione Comuni “Montagna Marsicana”, grazie all’impegno del presidente Santilli, sindaco di Celano (L’Aquila).
La rappresentatività del distretto è da intendersi in tutti i 305 comuni abruzzesi in considerazione dei disciplinari per i quali “la zona di produzione delle uve per l’ottenimento dei vini atti ad essere designati con l’Indicazione Geografica Protetta ‘Terre Abruzzesi’ o ‘Terre d’Abruzzo’” comprende l’intero territorio amministrativo della regione Abruzzo.
Il Distretto nasce con lo scopo di promuovere la crescita e lo sviluppo, anche sinergico, delle aree rurali, individuando il recupero del sistema agro-economico tradizionale quale fattore di sviluppo sostenibile dell’area anche in termini turistici. Opera in sinergia con gli attori pubblici e privati, agenzie di sviluppo locale, attraverso la partecipazione attiva delle comunità e il coinvolgimento delle diverse componenti della cultura, dell’economia e della società locale.
Il Distretto, quindi, come nuovo strumento di coordinamento per le politiche di sviluppo locale e rurale del Territorio, per elaborare e gestire piani di sviluppo, fornire servizi di consulenza e progettazione per conto dei soci.
Ma non finisce qui, sono molteplici le attività in capo al Distretto, designato ad essere una forza propulsiva per l’intero comparto agroalimentare abruzzese. La sinergia e la collaborazione con il sottosegretario all’Agricoltura Luigi D’Eramo, con l’approvazione il 15 ottobre dell’avviso recante le caratteristiche, le modalità e le forme per la presentazione delle domande di accesso ai Distretti del cibo, nonché le modalità di erogazione delle agevolazioni di cui al Decreto interministeriale n. 0461776 del 18 settembre scorso, permette ai costitutori ed alle aziende agricole socie del Distretto di accedere a forme di finanziamento agevolato per investimenti strutturali e di promozione, in forma di contributo in conto capitale.
Le aziende agricole socie interessate, in possesso delle Certificazioni Sqnpi o bio e Igp, Dop, Doc e Igt, possono chiedere chiarimenti presso la sede del Consorzio, a Celano in strada provinciale 19 Ultrafucense n° 87.
La costituzione del Consorzio è avvenuta davanti al notaio Marica Schiavone.
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