Il Biellese nel segno di Halloween fra escape room, carte insanguinate e vizi capitali #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Le culture si contaminano, talvolta rincorrendosi. Un esempio è la festa di Halloween, tradizione statunitense ormai «copiata» anche in Europa. Quella che sembra un’intrusione è infatti un ritorno. Le radici della festa sono celtiche e si legano al culto dei morti, i guerrieri in particolare, in un momento dell’anno in cui si credeva che per i vivi fosse possibile comunicare con i defunti. La religione cristiana ha trasformato la venerazione degli eroi in quella dei suoi martiri, chiamando quella festa Ognissanti, mentre nella tradizione popolare è rimasta l’idea della possibilità di relazione tra i due mondi.

Una riflessione su questi temi, seguita da un momento conviviale, è prevista oggi alle 19 a Graglia, al Casolare dei Campra. A riprendere invece la tradizione americana del «dolcetto o scherzetto» sono gli appuntamenti per i bambini, nei quali non mancano gli incontri paurosi. Dalle 18 alle 21 in piazza Alpini d’Italia a Valdilana (Vallemosso), si affronterà un percorso da brivido nel Parco Reda. A Masserano il ritrovo per il giro nel borgo, dove «Nulla è come sembra», sarà invece alle 19 in piazza del Mercato. «Una magica notte mostruosa» è prevista a Pollone con partenza alle 19,45 da piazza San Rocco. Inizierà alle 20,30 la festa a cura di Fabrika al Polivalente di Ponderano, che prevede tatuaggi temporanei a tema. A Roppolo sono oltre 250 i bambini iscritti al «dolcetto o scherzetto» per le vie del paese; al termine spettacolo di magia con Freddy animatore dei mostri e street food.

Non mancano le iniziative particolari. Il Lanificio Picco 1883, lo spazio ex industriale che si trova a Veglio, questa sera propone due avventure in stile «Escape Room». A proporre l’evento è il gruppo «Future is nature», il campeggio ludico che si trova a Sala Biellese e che offre relax, ma anche giochi interattivi in mezzo alla natura. «Lo scorso anno abbiamo conosciuto i proprietari del Lanificio Picco – spiega Francesco Trovò – ed è nata l’idea di aprire due sale per l’esperienza di Escape Room all’interno dei loro spazi. Le abbiamo allestite nei mesi scorsi e questo, in occasione di Halloween, è il primo evento ufficiale, ma poi rimarranno attive». Il costo di partecipazione è di 18 euro, ma è previsto uno sconto del 10% per chi si presenta mascherato. Si gioca dalle 16 fino a notte. Per verificare la disponibilità di posto telefonare allo 015.4193107.

Ispirandosi alle atmosfere della Notte di Ognissanti, l’Archivio di Stato di Biella propone oggi una speciale caccia al tesoro per le vie della città, sulle tracce di autentici fatti di sangue avvenuti in passato. Alla sua terza edizione «Carte insanguinate» invita a cimentarsi nell’impresa e si arricchisce di nuove storie e nuove tappe. Si parte alle 18,30 (primo turno) e alle 20,45 (secondo turno) dalla sede dell’Archivio (via Arnulfo 15/a) e, indizio dopo indizio, si scopre parte della città e il suo passato. Il gioco conduce nei luoghi che sono stati teatro di eventi criminosi o fatti misteriosi, accaduti tra la metà del 1700 e i primi anni del 1900. Il percorso si svolge interamente a piedi e prevede alcune tappe anche nel quartiere del Piazzo. La partecipazione è gratuita, ma occorre prenotare. Sono previste 30 persone o 5 squadre per ciascuno dei due turni in programma. Info e prenotazioni: 015.21805.

Sono i sette vizi capitali a ispirare la nuova edizione di «TeatrandHalloween» lo spettacolo che la compagnia Teatrando mette in scena nella notte di Halloween.

Consapevole di non poter competere con gli orrori cui si assiste quotidianamente nella vita reale, il regista Paolo Zanone, supportato da autori, attori, costumisti, scenografi e tecnici, ha scelto di recuperare il significato originale della festa. In «TeatradHalloween 14» saranno i vivi, ossia gli spettatori, a introdursi in un luogo popolato da defunti, che sono morti proprio a causa del peccato che maggiormente li ha caratterizzati in vita e che ancora li contraddistingue. Il percorso, che coinvolge oltre 40 persone, prevede anche luci, effetti e altre diavolerie. Quest’anno l’allestimento gioca in modo particolare sulle ambientazioni delle sette scene e sulla scelta estetica che caratterizza, anche dal punto di vista cromatico, i vari peccati. Biglietto: 9 euro. Ingresso a gruppi ogni 15 minuti dalle 19 alle 00.30 (al momento sono rimasti posti disponibili solo dalle 23.45). Non è uno spettacolo adatto ai bambini. Info: 333.5283350.