Dopo anni di aste deserte, finalmente c’è una svolta per il maxi complesso industriale ex Italtel di Terni, un’area di 62.411 metri quadrati in stato di abbandono da oltre dieci anni. La notizia arriva dalla pagina ufficiale della Gobid Real, incaricata della gestione della vendita, dove ora compare la scritta “venduto”. La cessione è avvenuta per un prezzo minimo di 2 milioni e 73 mila euro, una cifra pari a circa il 20% del valore iniziale, che nelle prime aste era stato fissato a quasi 10 milioni di euro.
Il complesso ex Italtel, che ha visto susseguirsi negli anni molte realtà industriali – tra cui Sit Siemens, Reltec Italia Spa, Marconi Communications, Viasystems Ems, Gruppo Elettromontaggi e Alnuatel – è stato al centro di un lungo processo di vendita iniziato con il concordato preventivo omologato nel 2010. Il percorso è stato complesso, con il coinvolgimento di tre liquidatori giudiziali: Patrizio Caponeri, Pier Francesco Valdina e Alberto Terenziani.
Sebbene l’identità dell’acquirente non sia ancora stata resa pubblica, fonti locali indicano che si tratterebbe di un gruppo del territorio. La firma del contratto è attesa a breve, e il nuovo proprietario si troverà davanti una sfida non indifferente, data l’estensione e le condizioni dell’area, inutilizzata da oltre un decennio.
La vendita del complesso ex Italtel potrebbe segnare una nuova fase di sviluppo per la zona industriale di Terni, rappresentando un’opportunità di rilancio economico e occupazionale per l’intera area. Maggiori dettagli sugli sviluppi e sulle possibili destinazioni d’uso dell’area sono attesi nelle prossime settimane.
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