Un’ondata di rosa ha travolto il parco di Capodimonte per la quinta edizione de “Il Bosco in Rosa“, che ha riunito settecento partecipanti di tutte le età, da due mesi a 84 anni, trasformando i viali del parco settecentesco in una festa di colori e solidarietà. In prima fila, le bambine dell’Under 10 del Napoli Femminile hanno aperto l’evento, rappresentando simbolicamente il futuro e la forza delle giovani atlete.
Nonostante la manifestazione non avesse scopo competitivo, la prima a tagliare il traguardo è stata la puteolana Francesca Maniaci (Atl. Marcianise), che ha completato i 4,4 km in 17 minuti. “Correre nei viali di Capodimonte è sempre un’emozione – ha dichiarato – ma farlo in una giornata dedicata alle donne e alla beneficenza è ancora più speciale“.
Al secondo posto si è classificata Laura Asbury, proveniente dal Connecticut e attualmente in forza all’US Navy di Gricignano, che ha scoperto l’evento tramite i social e ha apprezzato l’atmosfera del parco. “È la prima volta che vengo a Capodimonte, e correre qui è stato stupendo“. Simona Faiella ha chiuso il podio, seguita da un fiume rosa di donne, bambini e persino nonne e passeggini, uniti dal piacere della condivisione e del movimento all’aria aperta.
Tra i partecipanti di rilievo, la vicepresidente della Federatletica campana, Amalia Di Martino, ha sottolineato l’importanza dell’evento come momento centrale del calendario sportivo campano: “Come donna e come dirigente, non potevo mancare a questa manifestazione, che rappresenta ormai un appuntamento imperdibile.“
Presente anche l’assessore allo sport del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante, che ha evidenziato come “Il Bosco di Capodimonte si colora ogni anno di rosa, accogliendo donne di ogni età in una passeggiata all’insegna della salute e della prevenzione. Questa quinta edizione è una celebrazione del benessere fisico e del prezioso patrimonio culturale della nostra città.“
Il consigliere della FIDAL nazionale, Carlo Cantales, ha espresso il suo entusiasmo per l’iniziativa, definendola “una festa delle donne dedicata al running, alla socialità e alla solidarietà“. L’evento, patrocinato dal Comune di Napoli e organizzato da Napoli Running con il supporto del direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Eike Schmidt, si è concluso con un gesto di solidarietà: il ricavato delle magliette vendute sarà destinato a progetti per ospedali pediatrici napoletani.
Maria Pastore, race director di Napoli Running, ha commentato con soddisfazione: “Ogni anno è sempre più bello ritrovarsi al Bosco di Capodimonte con tante donne, condividendo un momento di sport, divertimento e solidarietà. È stato altrettanto emozionante vedere tanti bambini partecipare alle attività di animazione organizzate dalle volontarie.“
Un evento che, anno dopo anno, continua a crescere, coinvolgendo generazioni diverse e promuovendo un messaggio di unità, salute e prevenzione.
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