Il Budoni ha il derby a Calangianus, il Monastir riceve la cenerentola Barisardo #finsubito richiedi mutuo fino 100%

Dopo l’intermezzo della Coppa Italia che ha svelato i nomi delle quattro semifinaliste Budoni, Ossese, Villasimius e Carbonia (leggi qui) torna il campionato con la novità del nuovo orario delle ore 15 per il passaggio dall’ora legale a quella solare. Dopo un quinto di stagione, si conferma il quartetto di squadre in lotta per il primo posto che veniva dato tra i favoriti in sede di presentazione. Ora comanda la coppia Budoni–Monastir che, per confermarsi, hanno sfide diverse: i galluresi hanno un “pericoloso” derby a Calangianus contro i giallorossi di Marini saliti al quinto posto e molto solidi nelle sfide al Signora Chiara; i campidanesi sono usciti dalla Coppa fornendo comunque un’ottima prova e ospitano il Barisardo in un testa-coda apparentemente viene visto senza sorprese, viste le cinque sconfitte di fila degli ogliastrini, anche se nel calcio spesso si deroga alla legge dei grandi numeri. Il Tempio è stato appena detronizzato dall’Ossese ed entrambe inseguono a due punti la vetta. I galletti di Giorico hanno vinto in Coppa col Budoni senza ottenere la qualificazione e ora cercano i tre punti a San Teodoro contro l’ex Cenerentola che sembra essere entrata dentro il campionato dopo i quattro punti in due partite. Per i bianconeri di Demartis arriva il Villasimius, decisamente indietro in classifica rispetto alle aspettative ma decisamente efficacia in Coppa Italia con quattro vittorie su quattro incontri senza mai subire gol. L’Alghero ha subito un doppio stop in quattro giorni, col Budoni in campionato e con l’Ossese in Coppa, ma vuole stare dentro i playoff cercando di sfruttare la sfida casalinga contro il Taloro, anch’esso reduce da due sconfitte di fila sebbene solo in campionato. il match tra Ferrini e Iglesias dirà, nell’immediato, chi tra le due compagini può gravitare attorno al quinto posto dopo che i cagliaritani si sono sbloccati in trasferta con un successo dopo tre ko e i minerari si sbloccati in casa con la prima vittoria. La Nuorese è stata rimandata in campionato col ko interno contro il Monastir e bocciata in Coppa con l’eliminazione da parte del Villasimius e ora ha un test mica male a Carbonia contro i sulcitani gasati dalla qualificazione in semifinale e dal fatto che allo Zoboli sta facendo soffrire tutti sia quando vince che quando cede l’intera posta come è capitato con Budoni e Tempio. La sfida-salvezza tra Li Punti e Ghilarza, da disputare in posticipo di mezzora, vede i sassaresi ultimi e senza successi contro i guilcerini sempre a secco nelle sfide esterne ma capace di prendersi punti pesanti in casa e stare appena sopra la zona calda.

ALGHERO-TALORO arbitra Mattia Solito di Piombino (Nicola Deriu di Oristano e Luca Carboni di Ozieri)

CALANGIANUS-BUDONI arbitra Riccardo Mattu di Oristano (Alessandro Cola di Ozieri e Mario Canu di Olbia)

CARBONIA-NUORESE arbitra Vincenzo Melis di Ozieri (Alberto Crinò di Oristano e Michele Piras di Olbia)

FERRINI-IGLESIAS arbitra Claudio Marongiu di Sassari (Alessandro Anedda di Cagliari e Tiberio Deidda di Carbonia)

LI PUNTI-GHILARZA arbitra Luca Sanna di Sassari (Giuseppe Alessandro Paolino e Luca Nuvoli di Alghero)

MONASTIR-BARI SARDO arbitra Gabriele Sari di Alghero nella foto (Andrea Porcu di Oristano e Mattia Cordeddu di Sassari)

OSSESE-VILLASIMIUS arbitra Marco Piras di Alghero (Antonio Carbini di Olbia e Marco Navarra di Carbonia)

SAN TEODORO-TEMPIO arbitra Andrea Malagnino di Castelfranco Veneto (Mirko Pili di Oristano e Andrea Orrù di Sassari)