È scomparso nelle scorse ore Antonio Savino. Imprenditore conosciutissimo nella zona della Valdera e grande appassionato di ciclismo. Nella sua squadra, la Edil Savino, hanno corso campionesse di grandissimo calibro, tra le quali due atlete che hanno ottenuto successi in tutto il mondo e scritto pagine indelebili di storia del ciclismo femminile, Fabiana Luperini e Imelda Chiappa. Una passione, quella di Savino per la bici, trasmessa anche alla figlia Sara, protagonista per anni di competizioni a livello internazionale.
“Una grave perdita per il territorio, per il mondo dello sport e del ciclismo in particolare – è il ricordo del sindaco di Pontedera Matteo Franconi – con Savino e la sua famiglia avevo un legame stretto e un rapporto di grande stima. Savino è stato imprenditore coraggioso e illuminato, che ha messo in campo tante progettualità anche nella nostra città. Ed è stato prima di tutto appassionato del mondo delle due ruote, che poi ha declinato con l’impegno di sponsor e organizzatore di ciclismo femminile, dove ha ottenuto successi a ripetizione per tanti anni”.
“Il suo impegno ci consentì di portare su Pontedera il Giro d’Italia femminile e il Giro della Toscana Donne – continua Franconi – e tutta una serie di altre competizioni di alto livello sulle quali Savino non ha mai fatto mancare il suo impegno e il suo appoggio. Una persona squisita, attenta, scrupolosa, che metteva sempre la sua passione in primo piano. Con grandi valori umani e professionali. Oggi è una giornata di lutto, ma anche di ricordo e ringraziamento per tutto quello che ha fatto”
Sono tanti i messaggi di cordoglio arrivati in queste ore. Tra gli altri quello di Antonio Giuntini, presidente della Unione sportiva Juventus Lari Ciclismo: “Savino ha collaborato con la nostra società per molte attività in ambito giovanile e anche sul territorio di Pontedera – spiega Giuntini – e nel ciclismo femminile è riuscito a vincere con la sua squadra praticamente tutto quello che c’era da vincere. Ci mancherà davvero tantissimo”.
“Ho un bellissimo ricordo di Antonio Savino e della sua bellissima famiglia – dice Fabiana Luperini – è stato grande lavoratore e grande imprenditore, un vero esempio per tutti. E sul piano sportivo ho condiviso con lui i miei successi. Mi scelse per la sua squadra, mi ha sempre supportato, era il primo ad esultare per ogni vittoria. Veramente un grandissimo uomo e un grandissimo sportivo“.
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