Genzano, allagamenti nella rinnovata Scuola Rodari in via Sicilia: i bambini restano fuori al suono della campanella #finsubito prestito immediato

Brutta sorpresa, questa mattina, per il personale scolastico e i piccoli alunni della Scuola dell’Infanzia “Rodari” di Genzano, situata in via Sicilia. All’arrivo, il personale ha trovato alcuni ambienti allagati, aspetto che ha reso di fatto impossibile l’ingresso dei bambini nelle aule al momento del suono della campanella, ma solo qualche ora più tardi. Le cause dell’allagamento non sembrerebbero essere collegate ai recenti lavori cui è stata sottoposta la struttura, che è stata da poco rinnovata e inaugurata dopo i recenti lavori di ristrutturazione.

Il personale scolastico e gli operai comunali si sono subito attivati per gestire l’emergenza e ripristinare il corretto funzionamento degli spazi. Da una prima ricognizione pare che l’allagamento sia stato provocato dalla pioggia caduta copiosa nella serata e nella notte tra venerdì 18 e sabato 19 ottobre, che altri disagi e danni ha provocato in città (dalla frana sull’Appia all’asfalto “saltato” in via del Lavoro).

La scuola, lo ricordiamo era stata riaperta il 26 settembre, solo poche settimane fa, dopo un intervento di ristrutturazione che ha riguardato diverse aree. I lavori hanno incluso la spicconatura del vecchio intonaco, il trattamento con intonaco termico, la revisione del manto di copertura e la tinteggiatura, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica e la sicurezza della struttura, col Comune che ha beneficiato di un mutuo a tasso agevolato in adesione al bando Fondo Kyoto 3 per effettuare un intervento di installazione presso la scuola di pompe di calore e pannelli fotovoltaici, oltre alla completa sostituzione degli obsoleti apparecchi di illuminazione con più efficienti dispositivi a led.

L’intervento era stato preceduto da una completa revisione dell’impermeabilizzazione delle coperture, pensata per risolvere i persistenti problemi di infiltrazioni d’acqua, aggravati dalle ondate di maltempo. Proprio a causa di queste infiltrazioni, erano stati modificati anche i percorsi di accesso al plesso. 

A quanto pare – e si sta verificando proprio questo, per evitare che possa ripetersi – la “bomba d’acqua” dell’altro giorno è stata decisiva nel riversare sull’istituto una quantità d’acqua tale da riversarsi all’interno della struttura, che nella giornata di domani potrà tornare nuovamente ad ospitare i piccoli bambini genzanesi, come peraltro già possibile dalla tarda mattinata.