Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste immobili
Aste Regioni
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Bonus mobili prorogato anche nel 2025, chi ne ha diritto e come ottenerlo? #finsubito prestito immediato


Confermato lo sconto fiscale per arredi ed elettrodomestici, che resterà sempre al 50% per la prima casa e al 36% per la seconda casa, solo in edifici da ristrutturare

Nella manovra 2025, il bonus mobili è prorogato fino alla fine del prossimo anno. È, quindi,
stato confermato lo sconto fiscale per arredi ed elettrodomestici, che resterà sempre al 50% per le prime case ma non per le seconde. Scopriamo tutti i dettagli.

Leggi anche: Bonus casa al 50%, cosa ha deciso il governo sugli incentivi alle ristrutturazioni

Chi potrà richiedere il bonus mobili?

Il bonus mobili per l’acquisto di arredi e di grandi elettrodomestici resterà anche nel 2025, con uno sconto fiscale del 50% per un tetto di spesa di 5mila euro (nel 2023 era di 8mila euro). I bonus finiranno, però, nella tagliola prevista per le agevolazioni fiscali, con aliquote legate al reddito e alla composizione del nucleo familiare. La riduzione non dovrebbe essere retroattiva e si può richiedere l’agevolazione solo per acquisti legati alle ristrutturazioni. Il tetto massimo di spesa su cui applicare la detrazione resta fissato a 5.000 euro (come per le spese 2024), anche se il bonus non sarà permanente.

Che cosa è compreso nel bonus mobili?

Il bonus mobili non riguarda solo i mobili, come divani, letti o armadi, ma include anche l’acquisto di elettrodomestici, a patto che questi appartengano a una classe energetica elevata, rispettando così le direttive di efficienza energetica. Un elemento che rende il bonus particolarmente vantaggioso non solo per chi vuole migliorare l’estetica della propria casa, ma anche per coloro che desiderano ridurre il consumo energetico.

Che differenza c’è tra prima e seconda casa?

Per poter usufruire della detrazione, i mobili e gli elettrodomestici acquistati devono essere destinati a un immobile che sta subendo interventi di ristrutturazione. il bonus mobili è strettamente legato ai lavori di ristrutturazione (quindi al bonus ristrutturazione 50%) e non può essere richiesto per immobili che non sono soggetti a interventi di questo tipo. Si tratta, quindi, di un incentivo pensato per chi sta ammodernando casa. Il limite di spesa per la prima casa è di 96.000 euro per unità immobiliare, mentre sulle seconde case la detrazione scende a 36% su un limite massimo di 48.000 euro (invece che 96.000 euro) per unità immobiliare.

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Come richiedere la detrazione?

La detrazione fiscale del bonus mobili segue lo stesso meccanismo degli anni precedenti. Una volta effettuati gli acquisti e sostenute le spese, il contribuente può richiedere la detrazione del 50% in sede di dichiarazione dei redditi. Tuttavia, è importante ricordare che questa detrazione non è immediata: l’importo viene infatti ripartito su 10 anni, permettendo così al contribuente di recuperare ogni anno una parte della somma spesa. Le spese devono essere pagate con uno strumento tracciabile (non vanno bene assegni e contanti) e non serve il bonifico parlante (basta un bonifico ordinario).

Quando fare domanda?

La scadenza da tenere a mente è il 31 dicembre 2025 (salvo ulteriore proroga): tutte le spese devono essere sostenute entro questa data per poter beneficiare dell’agevolazione. Questo termine rende il 2025 un anno cruciale per coloro che stanno pianificando interventi di ristrutturazione e desiderano usufruire del Bonus mobili, poiché, salvo ulteriori proroghe, potrebbe essere l’ultima occasione per accedere a questa agevolazione. Nonostante la conferma della proroga, sarà necessario attendere la pubblicazione del testo ufficiale della Legge di Bilancio per avere certezza su eventuali modifiche o dettagli aggiuntivi relativi al Bonus mobili 2025.

Ultimo aggiornamento:





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui