Un incontro preorganizzato sui social tra studenti dei licei “Mercalli” e “Umberto” di Napoli si è trasformato in una violenta zuffa in strada, immortalata in un video amatoriale che è diventato rapidamente virale. La scena si è svolta l’altro ieri sera in via Ascensione, nel quartiere Chiaia, dove decine di giovani appartenenti alla cosiddetta “Napoli bene” si sono affrontati. Secondo le prime ricostruzioni, sembra che il motivo del litigio fosse una ragazza contesa tra un ex fidanzato e l’attuale partner.
L’intervento dei carabinieri
La situazione è degenerata rapidamente, con i due gruppi di ragazzi che, dopo una breve discussione verbale, hanno dato vita a una rissa. Fortunatamente, nessuno era armato, e lo scontro si è limitato a pugni, schiaffi e calci. Alcuni giovani hanno tentato di fare da pacieri, ma sono stati rapidamente sopraffatti dall’aggressività degli altri partecipanti.
I carabinieri della compagnia Napoli Centro sono stati allertati tramite numerose chiamate al 112. Gli operatori hanno ricevuto diverse segnalazioni in cui veniva descritta una “grande rissa” in via Ascensione. Tuttavia, al loro arrivo, i militari non hanno trovato più traccia dello scontro, solo alcuni ragazzi che si stavano allontanando dalla zona. Tra questi, sei minorenni tra i 13 e i 16 anni, vestiti con felpe nere e cappucci, come descritto nel video diffuso sui social.
Indagini e conseguenze
I sei giovani sono stati fermati e identificati. Grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza, gli investigatori hanno potuto confermare la loro partecipazione alla rissa. Successivamente, i ragazzi sono stati denunciati a piede libero e affidati ai rispettivi genitori. La segnalazione è stata inoltrata alla Procura per i minorenni, che ora dovrà valutare le responsabilità individuali nel contesto dell’accaduto.
Il video virale e le reazioni
Il video della rissa, ripreso dall’alto da un residente di via Ascensione, è stato diffuso online dal deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, e ha rapidamente fatto il giro dei social. Le immagini mostrano chiaramente i giovani che si scontrano in strada, con pochi tentativi di mediazione da parte di alcuni ragazzi.
Un problema ricorrente
La vicenda ha nuovamente sollevato il tema della violenza giovanile a Napoli, soprattutto tra i ragazzi appartenenti a famiglie benestanti. La rissa ha scosso non solo i residenti della zona, ma anche le comunità scolastiche coinvolte. Nei licei “Mercalli” e “Umberto”, questo episodio sarà senza dubbio oggetto di discussione nei prossimi giorni, con una riflessione su come prevenire futuri atti di violenza tra gli studenti.
Mentre le indagini continuano per identificare altri eventuali partecipanti, la comunità napoletana si interroga su come affrontare questo fenomeno e garantire una maggiore sicurezza nelle strade, soprattutto tra i più giovani.
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