Una nuova definizione per la rigenerazione urbana #finsubito prestito immediato

Arrivare a una definizione puntuale del concetto di rigenerazione urbana e delle sue finalità, diffondendone l’applicazione. Il tutto arrivando anche a costituire un Dipartimento nazionale per la promozione e l’organizzazione degli interventi di rigenerazione urbana e alla stesura di un Piano nazionale dedicato.

Sono solo alcuni degli obiettivi della proposta di legge Atto Senato 1122 dal titolo “Disposizioni in materia di rigenerazione urbana”. Il testo è in discussione in questi giorni nell’8^ commissione del Senato; il 1° ottobre sono intervenuti in audizione una serie di soggetti, tra cui il Consiglio nazionale degli architetti.

La norma, quindi, punta a definire una serie di concetti generici per spingere la rigenerazione urbana. “In particolare”, come si legge nella premessa, la proposta “intende promuovere la rigenerazione urbana secondo una visione di insieme avente carattere strategico, con la quale gli aspetti di natura materiale, legati al recupero del patrimonio esistente, si coniu­gano con quelli immateriali correlati all’in­nalzamento della qualità della vita e al su­peramento delle condizioni di emargina­zione”.

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Articoli della proposta di legge

Viene, quindi, introdotta una definizione di rigenerazione urbana (articolo 1): “un sistema articolato di interventi valutati di carattere prioritario e utili a generare a livello nazionale, regionale, provinciale, comunale e intercomunale, concrete opportunità di sviluppo economico e sociale per le persone”. L’articolo 2 definisce i compiti del già citato dipartimento, mentre l’articolo 3 prevede l’adozione del piano nazionale.

L’articolo 4 istituisce un fondo dedicato allo scopo, il 5 disciplina il bando regionale o provinciale per la rigenerazione urbana, oltre ai piani comunali e intercomunali. Saranno, infine, introdotte semplificazioni e incentivi per spingerne la crescita.

“E’ assolutamente positivo che il tema della rigenerazione urbana sia tornato al centro dell’Agenda politica e che ci si avvii verso la predisposizione di un testo unificato, ma è fondamentale che esso recepisca il principio che la rigenerazione urbana non è solo ristrutturazione edilizia, ma riguarda, invece, molteplici aspetti – sociali, culturali, economici –  volti a migliorare la vita dei cittadini e delle comunità”.

A parlare è il presidente degli architetti Massimo Crusi, intervenuto in audizione al Senato. Uno dei suggerimenti avanzati dal Cnappc è quello di “ricomporre in forma unitaria i diversi contesti urbani superando il modello dello zoning per garantire accessi, trasporto pubblico e comunità resilienti”.