Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Abruzzo
Agevolazioni
Agevolazioni #finsubito
Alghero aste
Cagliari aste
Chieti
Emilia Romagna aste
Firenze aste
Italia aste
L'Aquila
Lazio aste
Lombardia aste
News aste
Olbia aste
Post dalla rete
Roma aste
Sardegna aste
Sassari aste
Toscana aste
Zes agevolazioni
   


Hone Capital ha investito in oltre tech company USA, come Cruise e Stripe. Secondo le autorità federali la società avrebbe passato informazioni al Paese asiatico

La guerra commerciale che si combatte tra Stati Uniti e Cina ha molto a che fare con l’innovazione e la tecnologia. Sotto la presidenza Biden si è decisa una stretta per le aziende in modo da impedire che prezioso know how e tecnologie americane vengano fornite a Pechino. La Casa Bianca ha inoltre limitato gli investimenti USA nel Paese asiatico. La storia si è aggiornata con la notizia dei giorni scorsi: l’FBI sta indagando su Hone Capital, fondo VC con sede a Palo Alto, in Silicon Valley: secondo le autorità federali la società, finanziata da un fondo di private equity cinese, avrebbe sottratto dati sensibili riguardanti le startup in portfolio per passarle a Pechino.

Hone Capital: che peso ha la Cina nel fondo della Silicon Valley?

Attivo da quasi dieci anni, la società è stata lanciata da CSC Group con 115 milioni di dollari di capitale iniziale. Nel tempo ha investito e acquisito quote in più di 300 aziende tecnologiche americane, tra cui la fintech Stripe e la società Cruise (di proprietà di General Motors e attiva in un settore delicato come quello della guida autonoma). Non è la prima volta che le tensioni tra le due sponde del Pacifico investono il settore del capitale di rischio.

Come è la situazione del Venture Capital in Cina?

Nel 2023 Sequoia Capital, uno dei fondi VC americani più importanti al mondo, ha deciso di scindere le attività USA da quelle portate avanti in Cina proprio per evitare che il business venisse investito dalla guerra commerciale. Come poi si legge su Axios il settore del Venture Capital di Pechino è collassato nell’ultimo anno: le startup cinesi hanno raccolto solo 26 miliardi di dollari da gennaio a settembre 2024, secondo i dati di PitchBook.

Per quanto la cifra possa sembrare enorme se rapportata all’ecosistema italiano, per il gigante asiatico si tratta di un calo dell’82% rispetto al picco del 2021 e del 50% in meno rispetto a qualsiasi anno nell’ultimo decennio. In questa crisi gli esperti sottolineano anche il contributo americano: la Casa Bianca ha infatti scoraggiato gli investimenti diretti verso Pechino.

Ultimo aggiornamento:



 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui