Cuneo fiscale, arriva il correttivo Giorgetti alle banche: «Serve sforzo comune» (arnr) #finsubitoagevolazioni

I margini di manovra sono strettissimi.
A maggior ragione dopo la decisione del governo di uscire già alla fine del 2026 dalla procedura Ue d’infrazione per extradeficit, riportando il disavanzo sotto il 3 per cento.
Ma nella prossima Finanziaria l’esecutivo non rinuncia al progetto di alleggerire l’Irpef e, soprattutto, si appresta a inserire un correttivo nel taglio del cuneo fiscale per salvaguardare lo sconto – più di mille euro – anche per quei lavoratori che dichiarano poco più di 35mila euro. (ilgazzettino.it)

La notizia riportata su altri giornali

Dunque, dice il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, «noi taglieremo tante spese, cercheremo di economicizzare e fare efficienza, e chiameremo un po’ a concorso anche chi ne ha la possibilità, come dice l’articolo… (La Stampa)

Giorgetti torna sul possibile sostegno degli istituti di credito alla Manovra. Tema centrale dell’evento: la banca del territorio e il suo contributo alla crescita economica del Paese (Milano Finanza)

In un mondo sempre più digitale, la Banca Popolare di Sondrio (BPS) deve continuare a essere una banca dal volto umano, vicina a famiglie e imprese, dove il canale virtuale accompagna e non sostituisce la preziosa azione svolta sul territorio dalle filiali. (Prima la Martesana)

Così dovrà essere, anche in futuro, la Banca Popolare di Sondrio. Una banca dal volto umano, vicina a famiglie e imprese, dove il canale virtuale accompagna e non sostituisce la preziosa azione svolta sul territorio da chi lavora nelle numerose filiali. (IL GIORNO)

(Adnkronos) – (CremonaOggi)

Chi si spaccia per Giancarlo Giorgetti su Facebook? È la domanda curiosa che serpeggia alla Banca Popolare di Sondrio, dove il ministro dell’Economia ha appena concluso il suo intervento: ha parlato di banche e di come non siano algoritmi ma debbano continuare a finanziare chi rischia e produce. (il Fatto Nisseno)